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Comitati Ponente attaccano Bucci e difendono giornalista: no a cassoni porto Prà

Sindaco di Genova Marco Bucci (foto di repertorio fb)

I Comitati del Ponente genovese uniti, da Sampierdarena a Voltri, ieri sera hanno espresso massima solidarietà “a chi viene attaccato mentre svolge il proprio lavoro”.

I responsabili dei Comitati hanno citato l’articolo 11 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea sulla libertà di espressione e d’informazione: “Ogni persona ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera”.

Cassoni porto Prà, sindacato e Ordine a Bucci: inchiesta giornalistica non è terrorismo

“Con riferimento – hanno aggiunto – alle parole del sindaco di Genova Marco Bucci, che, rifacendosi al lavoro d’inchiesta del giornalista Andrea Moizo, ha dichiarato che si tratta di una ‘comunicazione di tipo terroristico’ e, in merito alle ipotesi circolate, ‘chi le ha fatte uscire ha fatto una carognata’, ci teniamo a sottolineare che il diritto di espressione e informazione è previsto anche nell’art. 21 della Costituzione Italiana.

Pertanto ringraziamo chi esercita, senza paura, questo diritto, permettendo a noi cittadini di conoscere quello che avviene nelle stanze del potere e non solo quanto gradito all’amministrazione cittadina, come stigmatizzato anche dal sindacato e dall’Ordine dei Giornalisti della Liguria in un comunicato diffuso oggi.

Il dissenso, caro sindaco Bucci, è il sale della democrazia: viva la stampa libera e viva i cittadini informati e consapevoli”.