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Carige cede parte dei crediti del Gruppo Messina ad Amco

Carige, primo trimestre 2022: buona redditività operativa. Francesco Guido, Amministratore Delegato di banca Carige

Banca Carige, Amco*, Marinvest S.r.l e Gruppo Ignazio Messina & Co. Spa. comunicano l’ accordo di risanamento del Gruppo Messina. L’accordo di risanamento è stata la condizione necessaria affinché Banca Carige potesse cedere in via definitiva una parte dei crediti vantati nei confronti del Gruppo Messina ad AMCO. I crediti hanno un valore lordo complessivo (GBV) al 30 giugno 2020 di € 324,3milioni.

La Newco Ro.Ro. Italia S.p.A., controllata da Marinvest(52%) e dal Gruppo Messina (48%), si è caricata la restante esposizione di Carige vantata nei confronti del Gruppo Messina che è costituita da mutui navali.

«Tale cessione   ̶   spiega Francesco Guido, Amministratore Delegato di Banca Carige   ̶   si inquadra nell’ambito della più complessiva operazione di derisking di Carige che, unitamente all’Aumento di Capitale 2019 da €700 milioni e all’emissione del prestito subordinato T2 da €200 milioni, costituisce parte integrante dell’operazione di rafforzamento patrimoniale della Banca.

Il de-consolidamento dei crediti vantati verso il Gruppo Messina permetterà alla Banca di raggiungere livelli di NPE ratio lordo del 5,5%1e netto del 2,9% (dato gestionale) significativamente migliori rispetto al dato medio italiano e allineati al dato medio europeo.

L’operazione conferma inoltre la ferma volontà della Banca di mantenere un ruolo da protagonista nel garantire un sostegno attivo al tessuto imprenditoriale e, in particolare, il comparto dello shipping così determinante per l’economia ligure» ha commentato Francesco Guido, Amministratore Delegato di Banca Carige. ABov

*AMCO S.p.A. operatore nel settore degli NPE. NPE è l’acronimo di Non Performing Exposures: cioè l’esposizione che un istituto di credito ha verso i crediti inesigibili, chiamati anche crediti deteriorati.