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Armi in Ucraina e la guerra si allarga. Truppe bielorusse varcano confine

Il premier bielorusso Aleksandr Lukashenko: rimasto fedele alla Grande Madre Russia (foto di repertorio fb)

Vogliamo che cessi la guerra e inviamo armi in Ucraina? Il conflitto si allarga.

Le truppe bielorusse avrebbero attraversato il confine con l’Ucraina per unirsi alle Forze armate della Federazione Russa.

Lo hanno comunicato oggi i quotidiani “Politico” e “Daily Beast” citando una dichiarazione del Parlamento ucraino.

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“Le truppe bielorusse sono entrate nella regione di Chernihiv, nell’Ucraina settentrionale” si legge nella breve dichiarazione.

In un tweet, i responsabili del Parlamento ucraino hanno confermato le prime informazioni sulle unità militari di Minsk presenti sul territorio ucraino.

“Le truppe bielorusse – hanno riferito – sono entrate nella regione di Chernihiv. L’informazione è stata confermata da Vitaliy Kyrylov, portavoce delle Forze di Difesa del territorio settentrionale”.

La regione di Chernihiv si trova nel Nord dell’Ucraina e si estende dal confine con la Bielorussia a Kiev.

La Bielorussia, secondo “Daily Beast”, è già stata utilizzata come base dalle Forze russe.

Mentre il quotdiano “The Kyiv Independent” conferma che “truppe bielorusse sono entrate in Ucraina nella regione di Chernihiv” il premier bielorusso Alexander Lukashenko oggi pomeriggio ha rilasciato una dichiarazione.

“L’esercito della Bielorussia – ha affermato Lukashenko – non prende parte all’azione militare e non lo ha mai fatto e possiamo dimostrarlo a tutti.

La leadership russa non ha mai sollevato con noi la questione del nostro coinvolgimento nel conflitto armato.

Non intendiamo prendere parte a questa operazione speciale in Ucraina nel futuro”.