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Toti e Viale: furti a pazienti negli ospedali genovesi. Al S. Martino pure ai morti | Video

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Il Pronto soccorso del San Martino di Genova (foto d'archivio)

“Ferma condanna nei confronti di chi commette reati negli ospedali, approfittando della condizione di malattia dei pazienti. Si tratta di gesti inqualificabili”.

Lo hanno dichiarato oggi il governatore Giovanni Toti e la vicepresidente e assessora regionale alla Sanità Sonia Viale “in merito alla notizia di alcuni furti commessi nei giorni scorsi all’interno di ospedali genovesi ai danni dei pazienti”.

“È riprovevole – hanno aggiunto Toti e Viale – chi compie azioni simili dentro un ospedale in cui da settimane si sta lavorando senza sosta per salvare vite approfitta non solo di un momento di particolare fragilità dei ricoverati, ma anche della situazione di emergenza che stiamo vivendo che costringe i familiari a rimanere lontani. Speriamo che i responsabili siano individuati al più presto affinché scontino fino in fondo le pene previste, con tutte le aggravanti del caso”.

Ecco la testimonianza dei famigliari di un deceduto con coronavirus al S. Martino, raccolta dalla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto” e pubblicata su fb. La vedova, attraverso l’avvocato genovese Giuseppe Maria Gallo, ha denunciato il furto della fede, del telefono cellulare e di altri effetti personali.