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Torna con la XXIX edizione il Festival “Le Vie del Barocco”

Torna con la XXIX edizione il Festival Le Vie del Barocco
Torna con la XXIX edizione il Festival Le Vie del Barocco

Torna con la XXIX edizione il Festival “Le Vie del Barocco”, percorso ideato e diretto dal Maestro Stefano Bagliano

Torna con la XXIX edizione il Festival “Le Vie del Barocco”. iniziera’ il prossimo 2 settembre a Campo Ligure nell’Oratorio di N.S. dell’Assunta, alle ore 21, con Cantar di Corde dell’Ensemble Accademia, Diego Castelli, violino, Luca Moretti, violino e viola, Elisabetta Soresina, violoncello, Chiara Nicora, clavicembalo. Musiche di J.C. Bach, Balbastre, Mozart, Boulogne.

Il Festival si è progressivamente affermato negli anni come la manifestazione musicale più importante a Genova e in Liguria con riguardo al repertorio del Seicento e del Settecento. Obiettivo del prossimo triennio celebrare con la musica la salvaguardia del nostro pianeta e la sua sostenibilità, presentando tre temi diversi ma affini, che interpretano gli elementi che secondo il pensiero ellenico insieme costituiscono la Terra: Aria, Acqua, Fuoco, elementi ben presenti anche in musica.

“Aria” è dunque il titolo di questa ventinovesima edizione. Aria come melodia, ma anche come movimento di un brano musicale con una precisa struttura; arioso come atteggiamento interpretativo, ma anche aria come elemento fondante per le voci e per gli strumenti a fiato. Nell’intenso programma del 2022, che conta ben 19 concerti – 15 a Genova, 3 a Savona e 1 a Campo Ligure – sarà dato infatti ampio spazio alle performance di strumenti a fiato, alle performance vocali, così come alle esecuzioni di arie proposte e sviluppate anche da strumenti.

Da segnalare fra le performance vocali, il concerto che inaugura ufficialmente il Festival a Genova, il 6 settembre a Tursi, intitolato “Arie per Farinelli” – composte da Porpora, Hasse e da Riccardo Broschi fratello dello stesso Farinelli – avente come protagonista il controtenore Antonio Giovannini con l’Ensemble Seicentonovecento diretto da Flavio Colusso (alle 18.30 presentazione del libro “Mito, storia e sogno di Farinelli” e alle ore 20.30 il concerto).

E ancora l’originale concerto “Arie del Sud, le Tarantelle del rimorso”: Tarantelle, Serenate, Canti d’amore e di lavoro, Stornelli, interpretati dal noto cantante/attore napoletano Pino de Vittorio, il 23 settembre nella bella sede dell’Albergo dei Poveri. Invece, lo stesso Maestro Bagliano dirigerà l’Ensemble vocale e strumentale del Conservatorio Verdi di Milano nell’esecuzione delle Cantate barocche di Bach e Telemann, per soli, coro e strumenti, l’8 ottobre all’Oratorio di S. Chiara, alle ore 17.30.

Molti gli strumenti a fiato che saranno protagonisti quest’anno, per la maggior parte copie fedeli di strumenti dell’epoca, presentati in varie combinazioni, tra cui da citare l’Ottetto di fiati del Collegium Pro Musica (flauti dolci e fagotto), formazione nata recentemente a seguito di una selezione dei migliori flautisti italiani e con un’attenzione prevalente verso giovani ma affermati esecutori, con un programma di musiche dal Cinquecento al Settecento.

Non solo strumenti a fiato pero’, anche sassofono e pianoforte per rileggere quattro grandi autori barocchi (Monteverdi, Haendel, Vivaldi, Bach), e sax con fisarmonica (sempre in omaggio al tema dell’aria anche in senso fisico), in un repertorio multidisciplinare con una voce recitante.

Nel nutrito programma del Festival non poteva mancare un altro grande protagonista del Barocco, il violino, con 2 concerti: il concerto di Nurie Chung (2° classificato al Premio Internazionale Paganini 2021) insieme all’Accademia d’archi Arrigoni, con concerti di Bach, Tartini e Haendel, evento conclusivo del Festival, il 29 ottobre, nella splendida cornice di Palazzo della Meridiana; e il recital della violinista croata Laura Vadjon, con musiche fra Seicento e Settecento.

Per concludere, il programma del Festival 2022 prevede anche produzioni all’insegna della commistione di arti diverse, già sperimentate con successo nella scorsa edizione, come  “Baroque and Jazz 2”, il 19 settembre a Palazzo Tursi, in un originale incrocio di stili e di musicisti di estrazione diversa.

Costo del biglietto 10 euro (ridotto a 6 euro per under 25, a 3 euro per under 18).

Abbonamento 60 euro per i 12 concerti a pagamento a Genova.

Vi sono anche quattro concerti a Genova e tre previsti a Savona che consentono l’ingresso con offerta libera.

Prenotazione obbligatoria per tutti gli appuntamenti, via email a info@collegiumpromusica.com oppure via Whatsapp, sms o telefonata a 335 6314095 o 010 8603597.

La cassa apre 45 minuti prima dell’inizio di ogni concerto.