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Le grandi artiste dell’ Avanguardia russa a Milano

In mostra un centinaio di opere di Natalia Goncharova, Ljubov Popova, Aleksandra Ekster, Vera Mukhina, Maria Baskirceva, Zinaida Serebrjakova, Valentina Chodasevic, Maryla Lednika, Olga Rozanova ed altre meno note artiste russe attive nei primi trent'anni del secolo scorso.

Un' opera di Alexandra Exter

GENOVA- Grande attesa fra gli appassionati liguri di arte per la grande mostra, intitolata “Divine e avanguardie. Le donne nell’arte russa”, dedicata alle artiste russe dell’ avanguardia ed ospitata, a Milano, a partire da oggi, a Palazzo Reale.

“Si tratta di un evento di grande rilievo – spiegano gli stessi curatori Evgenia Petrova e Joseph Kiblitsky- in quanto la mostra ha lo scopo di restituire un’idea dell’arte russa e del fondamentale ruolo delle donne nella Storia dell’Arte, del loro ruolo nella società per l’emancipazione e per il riconoscimento dei diritti attraverso la presentazione di un gran numero di opere, di mezzi espressivi e tecniche differenti per rappresentare l’evoluzione culturale e sociale della Russia”.

In esposizione, fino al 5 aprile 2021, ci sono ben 90 opere (Catalogo Skira) in gran parte mai esposte prima d’ora in Italia. I curatori hanno allestito un percorso interessante che si sviluppa attraverso 8 differenti sezioni e 2 grandi capitoli. Da una parte vengono presentati la donna e il suo ruolo nella società con sante e madonne, imperatrici, contadine e operaie, intellettuali e madri che sono state dipinte da grandi maestri come Boris Kustodiev, Filipp Maljavin, Ilja Repin, Kazimir Malevich, Aleksandr Dejneka e Kuzma Petrov-Vodkin.

L’ altro grande capitolo è dedicato alle donne della celebre avanguardia russa, protagoniste di un momento topico dell’ Arte del Novecento, attive nei primi trent’anni del secolo scorso, creatrici di opere originali ed innovative. Delle notissime Natalia Goncharova, Ljubov Popova ed Aleksandra Ekster la mostra presenta numerose e rilevanti opere, insieme a pezzi di rilievi di validissime, ma forse molto meno note artiste del realismo socialista, come Vera Mukhina, Maria Baskirceva, Zinaida Serebrjakova, Valentina Chodasevic, Maryla Lednika ed Olga Rozanova.

“Palazzo Reale – ci ha spiegato Filippo Del Corno, assessore alla Cultura- ha voluto proseguire la collaborazione con i più importanti musei del mondo con questa grande mostra che si inserisce a pieno titolo nel palinsesto ‘I Talenti delle Donne’, rappresentando l’universo femminile sia come soggetto delle opere, in grado di raccontare la storia e la vita del popolo russo; sia come autore, portatore di uno sguardo capace di rappresentare la propria contemporaneità, privata e sociale. Un percorso originale e affascinante che accompagna il visitatore lungo secoli di storia tagliando epoche e stili molto differenti, grazie a una selezione dei capolavori del Museo di San Pietroburgo scelta direttamente dai curatori del museo”.

Ad organizzare l’ evento è l’ assessorato alla Cultura del Comune di Milano, in collaborazione con Palazzo Reale, CMS Cultura, il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo ed il patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Consolato Generale della Federazione Russa e la sponsorizzazione di VTB Bank (sponsor ufficiale del progetto) Kohro, Grand Hotel et de Milan e Straf Hotel, Alfasigma, Bper e Tenaris Dalmine che hanno voluto sostenere questo progetto espositivo durante la fase di ripartenza del mondo della cultura.

La mostra è aperta dal martedi alla domenica dalle ore 9 e 30 alle 19 e 30. Il giovedì sarà invece aperta fino alle 20 e 30. Il biglietto d’ ingresso ha il costo di 14 euro (ridotto, 12; abbonamento Musei Lombardia,10; ridotto speciale, 6; famiglia: 1 o 2 adulti 10 e ragazzi dai 6 ai 14 anni, 6 euro).
CLAUDIO ALMANZI