Home Politica Politica Italia

La Lega col centrodestra, Pd e RaS vota a favore del Terzo Valico: M5S si astiene

Regione Liguria, lavoratori Terzo valico stringono la mano al governatore Toti

“Il Terzo valico deve andare avanti. Subito, senza se e senza ma”.

Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale della Lega Franco Senarega della Lega che, insieme agli altri consiglieri del Carroccio, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Liguria Popolare, Rete a Sinistra/Liberamente Liguria e Partito democratico, oggi pomeriggio ha votato l’ordine del giorno a favore del Terzo Valico che era stato sottoscritto martedì scorso da tutti i capigruppo ad eccezione di quello del M5S.

I consiglieri del M5S, invece, si sono astenuti e sono stati il bersaglio di urla e fischi da parte dei lavoratori che sono intervenuti nell’aula dell’Assemblea Legislativa della Liguria dopo il corteo di circa 250 persone in centro città intonando gli slogan “Pane e lavoro” e “Toninelli sblocca i fondi”.

Il governatore ligure Giovanni Toti si è recato presso la tribuna del pubblico e i lavoratori gli hanno stretto la mano.

“Come Lega – ha aggiunto Senarega – lo abbiamo ribadito anche oggi in Consiglio regionale, dove abbiamo votato a favore dell’ordine del giorno che impegna il presidente e la giunta a confermare il valore strategico per la Liguria del Terzo Valico e a intervenire tempestivamente sul Governo e sul ministro Toninelli per sbloccare immediatamente le risorse relative al quinto lotto e per anticipare al 2018 il finanziamento già deliberato dal Cipe per il sesto lotto.

In tal senso, anche l’impegno del viceministro delle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, che insieme al nostro deputato Flavio Di Muro la notte scorsa è stato impegnato fino alle 7 di stamane in Commissione parlamentare, dove alla fine si è riusciti a far approvare tutti gli emendamenti a favore del territorio, del porto, dei lavoratori e delle imprese genovesi e liguri, denota un nostro grande lavoro a Roma con fatti e risultati concreti.

Spiace invece constatare che chi in passato ha fatto ritardare l’opera, stando al governo a Genova, in Liguria e a Roma, adesso vesta i panni del pasdaran e abbia strumentalmente attaccato pure la componente leghista del nuovo governo”.

“Il Terzo Valico – ha sottolineato il governatore Toti – è una grande opera che dà lavoro a migliaia di persone e che servirà al sistema portuale della Liguria per dare competitività alla nostra industria”.