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Chiusa la 2^ giornata di Orientamenti: focus sullo sport con Bebe Vio

L'intervento da Viterbo della campionessa paralimpica di scherma Bebe Vio

Ma anche su medicina e blue economy

Anche la seconda giornata del 25° Salone Orientamenti ha raccolto grande attenzione su tutti i canali attivati.

Sono 17.375 i visitatori della piattaforma http://Saloneorientamenti.it (per 283.675 visualizzazioni). In 5.185 si sono collegati sulla pagina facebbok e 4.074 sul canale youtube. Sono stati 9.104 i partecipanti agli Webinar mentre in 8.151 si sono collegati sul sito istituzionale (per 27.686 visualizzazioni). Oltre 34.000 i contatti sul canale 11 della Tv per un totale pari a 77.888.

Orientamenti 2020

Il ciclone “Bebe Vio” ha fatto irruzione nel Salone con una scia di energia e positività e una serie di importanti messaggi lanciati dalla campionessa paralimpica di scherma, affiancata dai compagni di Art4Sport Emanuele Lambertini e Riccardo Bagaini.

Linguaggio diretto, appassionato. Bebe Vio ha catalizzato l’attenzione di migliaia di ragazzi connessi sulle varie piattaforme web e social. “Orientamenti è un progetto destinato ai giovani come Art4Sport”, ha spiegato.

“Il nostro scopo è far si che lo Sport diventi una possibilità per tutti. Saper cambiare? E’ indispensabile se vuoi vivere o non solo sopravvivere”, risponde a bruciapelo Bebe. “Io ho avuto la fortuna di cambiare completamente vita, anche fisicamente, nel 2008 quando ho affrontato la malattia. Stranissimo ma bellissimo da altri punti di vista. Io sono contro le lamentele, bisogna cercare di godersi la vita in qualunque caso. Frequento l’Università americana e mi sento, in pratica, al centro del mondo. Il cambiamento vuol dire anche attraversare momenti difficili per poi magari trovare qualcosa di figo. Università a distanza? Troviamo i lati positivi, per esempio di quanto è bello essere all’Università in pigiama. Per me è comodissimo non dovermi svegliare mezz’ora prima per mettermi gambe e braccia ma basta prendere il PC”.

Ad accogliere in collegamento da Viterbo Bebe Vio è stata l’assessore alla formazione, istruzione e politiche sociali Ilaria Cavo. “Le sue parole per i giovani sono una straordinaria ispirazione, una opportunità e il suo messaggio di slancio, di grande incoraggiamento e positività spero sia servito ai ragazzi, ed erano in tanti, che l’hanno ascoltata. E’ stato un messaggio a tutto tondo, partito dall’’importanza dello sport paralimpico per “cambiare” la vita di molti ragazzi lo sottoscriviamo e rilanciamo con grande convinzione. E’ stato un onore ospitare tre grandi atleti paralimpici a questa edizione di Orientamenti.

E’ l’edizione del coraggio, e nessuno meglio di loro può testimoniarlo. Bebe Vio, campionessa di scherma, è da sempre un simbolo e un esempio per tanti giovani che si avvicinano al mondo dello sport, che è di tutti e per tutti. Bebe Vio ha dimostrato al mondo che grazie alla forza e alla determinazione i sogni possono realizzarsi.

E oggi, con la sua associazione Art4Sport, realizza anche quelli di tanti giovani disabili, accompagnandoli in un vero e proprio percorso di eccellenza sportiva e promuovendo la conoscenza e la pratica dello sport paralimpico”.

Di grande valore il focus dedicato alle “professioni sociali e sanitarie dentro e dopo la pandemia” con testimonianze portate da medici, infermieri, anestesisti e poi l’approfondimento con Matteo Bassetti (infettivologo), Antonella Viola (immunologa) e Greta Stella (volontaria della Croce Rossa e fotografa professionista) dal titolo “Insieme ce la faremo”.

Giovanni Toti premia Greta Stella

“Nella circostanza storica che stiamo attraversando – è intervenuto il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti – “insieme” vuol dire in primo luogo “connessi”.

E non soltanto grazie alle tecnologie, ma anche grazie alla condivisione degli obiettivi che sono comuni a tutti: la sicurezza nostra e delle persone a noi vicine, a cominciare dagli anziani e dai più fragili; il contrasto a una malattia insidiosa e molto pericolosa, ma che si può e si deve sconfiggere; la collaborazione a diffondere una corretta informazione, che non minimizzi i problemi ma che non cada nell’eccesso opposto di un terrorismo infondato e gratuito. Dobbiamo fare del nostro meglio per remare tutti nella stessa direzione, senza incertezze, senza correre e far correre rischi inutili. Questo vuol dire, in questo momento, “stare insieme”. E insieme ce la faremo”.

A Orientamenti si è presentato anche il mondo dell’artigianato, 43.000 imprese in Liguria e 150mila addetti.

Il vicepresidente nazionale di Confartigianato Marco Granelli ha evidenziato la forza dell’artigianato e la volontà di contribuire alla ripartenza del Paese. “L’artigianato è un mondo essenziale, un’antica e moderna via economica valoriale, che sosteniamo e sosterremo sempre”, è intervenuto l’assessore allo sviluppo economico della Regione Liguria, Andrea Benveduti.

L’assessore regionale allo sviluppo economico andrea Benveduti interviene ad Orientamenti 2020

“Oggi siamo di fronte a un evento epocale, sia per impatto che per durata, che sta colpendo ogni rivolo del nostro tessuto economico. Da tempo chiediamo al governo misure strutturali, tra le quali la riduzione delle aliquote IVA, che rispondano congruamente alle necessità di tutte le categorie, nessuna esclusa. Stiamo cercando, come assessorato allo Sviluppo economico, di supportare anche le imprese artigiane a quell’upgrade tecnologico e a quell’adeguamento dei processi produttivi, con contributi a fondo perduto al 60%, necessari per continuare a operare in sicurezza. Con la collega Ilaria Cavo abbiamo avviato – con il progetto Dopodomani – un percorso per allineare le aspettative professionali delle aziende all’offerta formativa regionale, che consentirà anche in questo settore di accogliere, con corsi professionali dedicati, l’alta richiesta di formazione di professionalità artigiane”.

Giornata intesa e importante anche per la Blue Economy con due sessioni sulle competenze richieste e lo sviluppo sostenibile nell’economia del mare.

“La Blue Economy in Liguria si esplica in tutte le sue peculiarità: industriale, commerciale, turistica e artigianale”, evidenzia Gianni Berrino, assessore al lavoro di Regione Liguria. “Malgrado la crisi per la pandemia di tutto il settore – grazie alla nostra segnalazione al Governo è stato dato un aiuto concreto alle migliaia di lavoratori marittimi, con l’inserimento dell’indennità di 600 euro nell’articolo 10 del Decreto agosto – sono fiducioso per il futuro del settore sia dal punto di vista turistico che artigianale. Un esempio è la nascita, grazie al supporto di Regione Liguria, della scuola professionale per la realizzazione delle vele nell’imperiese. Ritengo inoltre che la Blue Economy debba fondersi con l’ecologia e diventare quindi sempre di più Blue Green Economy. In un periodo in cui si parla solo di giallo, arancione o rosso è bello parlare anche di blu e verde…”.

Quella di domani, giovedì 12 novembre, sarà una terza giornata intensa con la tradizionale chiusura dedicata alla “Notte dei Talenti”, evento che celebra le eccellenze liguri nei diversi campi: scuola, cultura, arte, sport, spettacolo, scienza. Saranno ospiti d’onore Maurizio Lastrico, Giua, Antonio Ornano ed Enzo Paci.

Tra i premiati: Simona Olcese, giovane ingegnere coinvolta nella costruzione del Ponte San Giorgio, i vincitori della competizione Guglielmo Marconi (Andrea Pinna, Matteo La Mantia, Daniele Orecchia, Andy Cattarinich). E poi Roberto Panizza (titolare Il Genovese), Gianni Landro (titolare Irc Components srl), Aurora Maurizio (titolare Gym Age) che saranno premiati dalla Camera di Commercio di Genova, Matteo Sericano, laureando in Filosofia e Campione di Vela (premiato dall’Università di Genova) e Giulia Segatori, talento dello sport ligure (premiata dal Coni). Premiati anche Alberto Giribaldi e Andrea Pisu, entrambi diplomati con 100, e Margherita Musso, liceale della quarta Artistico Martini indirizzo arti figurative, che riceverà il Premio Arte. Riconoscimenti anche per gli studenti che hanno vinto i concorsi legati alla Festa della Mamma e del Papà e il vincitore del Premio Letterario legato al “post del saper cambiare”.