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Carlo Felice, le percussioni nel concerto Dialoghi

Carlo Felice, le percussioni nel concerto Dialoghi
Tito Ceccherini (foto: Dániel Vass)

Al Carlo Felice giovedì 23 maggio 2024, alle ore 20.00, secondo appuntamento con il ciclo sinfonico Dialoghi.

Tito Ceccherini sarà alla direzione del violoncellista Francesco Dillon e dell’Orchestra dell’Opera Carlo Felice Genova.

In programma I giardini di Vilnius per violoncello e orchestra, del compositore in residenza al Carlo Felice Francesco Filidei – in prima esecuzione italiana – e la Sinfonia n. 2 in re maggiore di Jean Sibelius.

I giardini di Vilnius, per violoncello e orchestra, di Francesco Filidei è una composizione realizzata nel 2022 su commissione della Fondazione Teatro Carlo Felice, di Radio France, del Klangspuren Tirol New Music Festival e del GAIDA Festival e dedicata ai violoncellisti Sonia Wieder-Atherton e Francesco Dillon.

Il brano si sviluppa come a ritrarre un ambiente sonoro labirintico nel quale la linea del violoncello incede cercando il proprio spazio.

L’organico orchestrale prevede un ricco e vario set di percussioni, per un risultato timbrico di grande suggestione che evoca la dimensione della natura tra rombi, fischi e il cinguettio degli uccelli.

Si tratta di un vero e proprio viaggio musicale, raccontato con grande raffinatezza e un’attenzione sottile alle più delicate sfumature sonore, che arriva ad una messa in discussione del proprio senso fino alla dissolvenza finale.

La Sinfonia n. 2 in re maggiore di Jean Sibelius risale al 1901, il compositore iniziò a lavorarci durante un soggiorno a Rapallo.

La prima esecuzione si sarebbe tenuta l’8 marzo dell’anno successivo a Helsinki, sotto la direzione del compositore stesso.

La Sinfonia ha una struttura formale chiaramente classica, con una suddivisione in quattro movimenti: Allegretto in forma sonata, Andante, Vivacissimo e Finale allegro moderato.

Sin dal principio emergono due dei tratti principali della scrittura di Sibelius, ovvero l’immediatezza tematica, la capacità di generare un complesso sistema orchestrale a partire da singole cellule, in una continua frammentazione e proliferazione dai colori ricercati e affascinanti. Eli/P.