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Al Carlo Felice il concerto sinfonico Dialoghi

Il maestro Leonhard Garms

Venerdì 1 dicembre 2023, alle ore 20.00, Leonhard Garms sarà alla direzione dell’Orchestra dell’Opera Carlo Felice e del soprano Jeanne Crousaud nel concerto sinfonico Dialoghi.

Il programma, incentrato sul tema della spiritualità, pone in dialogo le Legendes S. 175 e Prometheus S. 99 di Franz Liszt, L’Ascension di Olivier Messiaen e la prima esecuzione italiana – in occasione di “Genova Capitale del Medioevo” 2024 – di Cantico delle creature di Francesco Filidei, compositore in residenza dell’Opera Carlo Felice.

In apertura, le Légendes S. 175 di Liszt, dedicate a San Francesco d’Assisi (La prédication aux oiseaux – La predica agli uccelli) e a San Francesco da Paola (Marchant sur les flots – In cammino sulle onde), composizione che testimonia il grande impatto che la religiosità ha avuto sulla vita personale e artistica di Franz Liszt.

Entrambe le Légendes, composte nel 1863, nello stile descrittivo e rapsodico del compositore raccontano in musica i miracoli dei Santi.

Segue Cantico delle creature per soprano e orchestra, recente composizione di Francesco Filidei  su commissione dell’Ensemble Modern, dei Berliner Festspiele/Musikfest Berlin e della Fondazione Teatro Carlo Felice.

Il testo è l’omonimo cantico di San Francesco d’Assisi, scritto attorno al 1224. Il manoscritto, fondamentale testimonianza dell’italiano volgare basso-medievale, recava originariamente un accompagnamento musicale oggi perduto, ed è proprio con l’obiettivo di rievocarlo  che Filidei ha intrapreso questo lavoro.

Il brano, la cui scrittura raccoglie diversi riferimenti anche alla stessa musica medievale, crea un’atmosfera sonora intensa e spirituale, capace di restituire il senso delle parole della più celebre lode al Creato della letteratura italiana, dove si alternano il mistero, lo stupore e la gioia della fede.

Si prosegue con il poema sinfonico Prometheus, del 1855. Anche qui Liszt affronta il tema della spiritualità come celebrazione della forza della speranza di fronte alle avversità, attraverso la trasposizione in musica del mito di Prometeo.

Infine, L’Ascension, quattro meditazioni sinfoniche per orchestra (1933) è una delle prime composizioni orchestrali di ampio respiro di Olivier Messiaen, ispirata ai testi sacri, in cui i quattro movimenti rappresentano le diverse fasi dell’ascensione di Cristo al Padre. La religiosità di Messiaen si esprime  come riflessione di fede realizzata in musica e non in forma liturgica.ELI/P.