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IV Reich? Lega: Salis e sinistre fomentano odio in assenza di fascismo. Non ci fermeranno

Manifesto choc a Genova. A lato Salis e Sanna (Pd) in piazza a Sestri Ponente

“Pd, sinistre e Silvia Salis hanno urlato all’allarme fascismo nonostante l’inesistente aggressione fascista al sindacalista Cgil e sono scesi in piazza a Sestri Ponente.

Hanno ripetuto l’errore e rimediato un’altra figuraccia nel caso del raid vandalico al liceo Da Vinci di Genova, in realtà compiuto da giovanissimi teppisti italiani e ‘maranza’, ossia migranti di seconda generazione, del tutto slegati dall’area di estrema destra.

Continuano a corteggiare e fomentare estremisti di sinistra e Antifa in assenza di fascismo e poi in piazza contro il Governo spuntano manifesti di odio che addirittura paragonano Giorgia Meloni e Matteo Salvini al “Quarto Reich” insieme a Trump e Netanyahu, come avvenuto non a caso questa mattina a Genova.

L’odio e le menzogne dei violenti Pro-Pal e dei giovani dei centri sociali e dell’estrema sinistra, mascherati da pseudo studenti, non ci fermeranno. Noi andiamo avanti per il bene dei liguri e degli italiani.

Massima solidarietà alla premier Giorgia Meloni e al vicepremier Matteo Salvini”.

Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Sara Foscolo, Alessio Piana e Armando Biasi, a seguito del “manifesto choc” esibito stamane in piazza a Genova durante una protesta contro il Governo Meloni promossa dagli estremisti di sinistra Pro-Pal “Cambiare rotta” e dalla Rete degli Studenti Medi e da Sinistra Universitaria-Udu Genova.

“Condanniamo con assoluta fermezza – hanno aggiunto i consiglieri regionali di FdI – il vergognoso manifesto apparso oggi a Genova, in cui la presidente Giorgia Meloni, il vicepremier Matteo Salvini, Donald Trump e Benjamin Netanyahu vengono accostati al ‘Quarto Reich’.

Siamo di fronte a un atto violento, diffamatorio e indegno, che travalica ogni limite della critica politica e rappresenta una pericolosa deriva di odio verso le istituzioni democratiche.

A Genova torna un clima preoccupante quanto inaccettabile. Il nostro lavoro, però, per la Liguria e l’Italia continua con determinazione.

Nessuna lezione da chi strumentalizza e fomenta odio, sull’esempio dei cattivi maestri di una sinistra estrema sconfitta dalla storia”.