“Apprendiamo con grande soddisfazione l’annuncio del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sul via libera unanime, da parte del Consiglio superiore dei lavori pubblici, allo SkyMetro di Genova. Un’opera che viene definita come strategica per dare un deciso salto di qualità alla mobilità in Val Bisagno.
Un grande risultato ottenuto con il lavoro di squadra portato avanti con l’assessore ai Lavori pubblici e l’assessore alla Mobilità, il Mit, tutti i tecnici e che premia la tenacia della nostra amministrazione ad averci creduto fino in fondo”.
Lo ha dichiarato oggi il candidato sindaco del centrodestra Pietro Piciocchi.
“Ora – ha spiegato Piciocchi – si potrà procedere con l’approvazione del progetto in conferenza dei servizi e poi alla gara per l’appalto dei lavori.
L’opera infrastrutturale è fortemente richiesta dalla stragrande maggioranza della popolazione della Val Bisagno, da decenni congestionata dal traffico, senza una soluzione trasportistica in sede fissa.
Lo SkyMetro sarà anche una grande opera sociale perché darà agli abitanti e alle imprese della vallata finalmente la possibilità di spostarsi in pochi minuti fino al centro, in modo efficiente e sostenibile. Ringraziamo tutti i tecnici per il lavoro di grande impegno a questa opera fondamentale e per l’importante risultato di oggi su cui abbiamo sempre creduto”.
“Il via libera allo SkyMetro da parte del Consiglio superiore dei lavori pubblici rappresenta un gran risultato del lavoro di squadra fatto sul territorio dalla Lega e dal centrodestra. Il collegamento della Val Bisagno con Brignole è una bellissima notizia per i nostri residenti, studenti, lavoratori e aziende. Lo SkyMetro è l’ unica possibilità per una viabilità scorrevole e veloce della nostra vallata. Non possiamo tornare indietro” ha aggiunto l’assessore del Municipio IV Media Valbisagno Angela Villani (Lega).
Sulla positiva svolta arrivata da Roma, oggi è intervenuta anche la candidata sindaca del centrosinistra Silvia Salis.
“L’operazione – ha dichiarato Salis – di schiacciare il parere favorevole del Consiglio superiore dei lavori pubblici sullo SkyMetro di Genova a cinque giorni dalle elezioni è politicamente abbastanza ardita per una coalizione che tra l’altro è in svantaggio nei sondaggi.
La prossima amministrazione si troverà a che fare con una decisione presa a una settimana dalle elezioni e che divide la città, vedremo come saranno le condizioni. Non è una questione né di bloccare né di cambiare il progetto, ma di capire quali sono le alternative meno impattanti e soprattutto sostenibili economicamente perché la mancanza di 200 milioni non è un dettaglio, con il finanziamento che abbiamo si può fare metà dell’opera senza risolvere il problema.
Ho fatto tanti giri in Val Bisagno, tra la parte bassa e media della valle, dove vi sono opinioni molto contrastanti e sentimenti molto diversi sul progetto, non c’è un sentimento unico. C’è grande preoccupazione per i costi, per i tempi, ricordo che il progetto di cui stiamo parlando costa 200 milioni di euro in più che non sono finanziati e la parte finanziata non risolve il problema della mobilità pubblica in Val Bisagno, dà vita a un percorso dimezzato, c’è il rischio dell’abbattimento di una scuola per la quale non sono state trovate alternative, i lavori dureranno una decina d’anni, tutte criticità da tenere presenti”.
Via libera a SkyMetro, Balleari: tema divisivo solo a sinistra. M5S: baracconata
Mit: dal Consiglio superiore dei lavori pubblici via libera allo SkyMetro