Caso Toti, Spinelli e Signorini: proseguono le audizioni dei vari testimoni. Ieri i pm della Procura di Genova che indagano su una presunta corruzione all’interno del porto hanno sentito come persona informata sui fatti Lucia Cristina Tringali, responsabile dell’ufficio Anticorruzione dell’Autorità portuale.
Tringali è stata sentita per tre ore e avrebbe, in sostanza, confermato quanto captato dalle intercettazioni telefoniche, corroborando le ipotesi della Procura.
Secondo quanto emerso dalle carte, già a dicembre 2021 Toti parlava con il sindaco Marco Bucci del tombamento di Calata Concenter, di interesse dell’imprenditore Aldo Spinelli: “Vuole che gli tombiamo quel c… di Concenter”.
A quel punto, secondo gli inquirenti, Bucci avrebbe cominciato a “pressare” e se ne sarebbe lamentata la stessa Tringali al telefono con il commissario dell’Autorità portuale Paolo Piacenza: “Ma poi perché Concenter … A chi, a chi interessa? Al Commissario? Ma perché? Ma poi come la fanno a fare una modifica ulteriore del programma? Son scaduti tutti i termini”.
Oggi è stata sentita dai pm l’ex avvocata dello Stato e ora consulente del Porto di Genova Anna Maria Bonomo, anche lei non favorevole alla soluzione trovata per il tombamento di Calata Concenter.
La settimana prossima, anche se ancora non c’è una data ufficiale, potrebbe essere sentito l’armatore di Msc Gianluigi Aponte.
In riferimento alla testimonianza di Tringale, il procuratore della Repubblica di Genova Nicola Piacente oggi ha riferito: “Non ha smentito il quadro accusatorio”.