Quella di Gaza è stata “una tragedia terribile, una sofferenza enorme di cui ovviamente condividiamo il dolore, però non credo che ci sia stato un genocidio”.
Lo ha dichiarato ieri Giuseppe Momigliano, rabbino capo di Genova, a margine della commemorazione della deportazione di 261 ebrei genovesi il 3 novembre 1943 (tornarono soltanto in 20).
La celebrazione si è tenuta alla Sinagoga di via Bertora a Genova, dove erano presenti, fra gli altri, la sindaca Silvia Salis e il governatore ligure Marco Bucci.
“Che ci siano state fake news è noto ed è anche verosimile che ci siano state – ha affermato Momigliano – stupisce il fatto che nei giudizi che vengono rappresentati sia sparito il giudizio su Hamas, non soltanto per quello che ha fatto il 7 ottobre 2023, il pogrom, ma per come ha progettato il maggior numero dei morti di Gaza, lasciando la popolazione indifesa.
La responsabilità di un Governo è quella di provvedere alla difesa della popolazione.
Hamas ha fatto esattamente il contrario, ha lasciato sguarnita la popolazione, accogliendo i terroristi nei tunnel sotterranei.
Quanta popolazione di Gaza avrebbe potuto trovare rifugio in questi tunnel? Non è che lo dico soltanto io, ma queste notizie non vengono accolte”.



















































