Alla vigilia della sfida del “Penzo”, il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano analizza così la settimana dei suoi ed i temi della sfida ai lagunari.
“Ci attende una sfida complicata, ci saranno sicuramente delle difficoltà e dovremo mettere in campo cuore, carattere e qualità. Il Venezia è una squadra che propone un ottimo calcio, ha un punto in meno di noi e sul terreno amico è particolarmente temibile, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra, fare in modo di continuare nel nostro percorso di crescita, affrontando questo difficile esame con ancora più attenzione e determinazione rispetto all’ultima uscita.
Rispetto alle ultime squadre affrontate, il Venezia è una squadra paziente, che gestisce bene il possesso palla, pertanto sarà determinante non tardare nelle pressioni ed essere sempre attenti; in casa abbiamo trovato una solidità difensiva importante, in trasferta invece dobbiamo migliorare perchè ultimamente abbiamo pagato qualcosa su palle inattive e cross, ma di certo se riusciremo a mettere anche in trasferta la stessa compattezza vista in casa, le soddisfazioni non mancheranno.
Mancano quattro partite al termine del girone d’andata, chiaro che tutti noi vogliamo puntare a raccogliere il massimo perchè si scende in campo sempre per i tre punti, ma dobbiamo pensare ad una gara alla volta ed ora la testa è tutta per il Venezia, esame che se riusciremo a superare infonderà sicuramente ulteriore fiducia e consapevolezza nei nostri mezzi.
I gol di Ragusa? In avanti ho sempre detto che i gol non devono arrivare soltanto dalla punta centrale, ma anche gli esterni offensivi sono attaccanti ed ultimamente sono soddisfatto della vena realizzative di Antonio, ma anche Bidaoui sta facendo davvero bene, mentre Federico Ricci è in netta crescita e sta tornando sui suoi livelli. Delano? Mi dispiace avergli concesso poco spazio, perchè ne avrebbe meritato di più perchè si allena sempre al massimo ed ha grandi qualità.
Mastinu e Erlic? La dimostrazione che quando si hanno qualità e ci si allena bene, le prestazioni non mancano e spero che la loro condizione fisica possa ulteriormente migliorare al più presto, perchè per noi sono due elementi importanti.
Dobbiamo crescere ulteriormente nell’ottimizzazione delle palle gol create e nel rischiare il meno possibile, d’altronde questo è il segreto delle grandi squadre ed in Serie B il Benevento ne è un esempio”.