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Water walker, Alassio capitale europea della Marcia Acquatica

Un momento della consegna dei brevetti

Dopo il record mondiale della serpentina più lunga di “water walker” Alassio si è candidata ad essere la capitale europea della specialità. Nei giorni scorsi sono stati abilitati nuovi istruttori della specialità di Marcia Acquatica ad Alassio, Andora ed Arma di Taggia, mentre per il 2019 il Cnam alassino ha predisposto un fitto programma di eventi che consacreranno la città del Muretto capitale italiana del settore.

Il Circolo Nautico Al Mare di Alassio, accogliendo al proprio interno questa nuova specialità, ha dimostrato ancora una volta di credere nel futuro degli sport del mare e delle loro incredibili potenzialità. Nei giorni scorsi sono stati consegnati i brevetti di istruttore, con certificazione FIE (Federazione Italiana Escursionismo) e FFRandonnèe (Federazione Francese Escursionismo).

Maddalena Canepa e Lorena Rasolo hanno accolto (nell’ Alassio Wave Walking) Silvia Romagnoli, Ilaria Falcone, Francesca Godano, Giovanna Grossi, Barbara Alvaro, Rosita Labriola, Patrizia Primiceri, Emerson Fortunato, Rinaldo Agostini, Martino Pogliano, Carlo Cacciamani, Enrico Schiavo e Paolo Olivero. Gianluca Marchiaro e Raquel Fernandes De Macedo sono diventati i pionieri per Andora del club “Cinghiale Marino” mentre Raffaele Droghetti diffonderà la nuova specialità ad Arma di Taggia (Aquamica). La pluri campionessa della disciplina Sophie Chipon, ha messo generosamente a disposizione la sua fondamentale esperienza, occupandosi in prima persona dei quattro intensi giorni di corso con prove davvero impegnative e condizioni meteo marine non proprio agevoli, prove convalidate dal tecnico federale Alain Buffard.

“Il Cnam- spiega il presidente Ennio Pogliano- collaborerà a predisporre un piano settimanale di uscite, sostenendo questa attività che potrà concretizzarsi in corsi rivolti a tutti i livelli: a chi desidera un’esperienza più rilassante e soft, a chi punta ad un buon livello tonico ed a coloro che punteranno ad un profilo più atletico dedicato all’ agonismo”.

Alassio perciò rappresenta a tutti gli effetti la capitale italiana della marcia acquatica ed all’orizzonte ci sono importanti appuntamenti internazionali. Nell’ambito del Circuito Internazionale di Marcia Acquatica nel Mediterraneo per il prossimo anno saranno infatti previste quattro tappe principali di cui l’ultima si terrà proprio ad Alassio il 5 e 6 ottobre.

“Non dobbiamo dimenticare- conclude Pogliano- che il bacino del Mediterraneo conta 28 paesi di cui 15 europei e che dal 1951 i Giochi del Mediterraneo ne rappresentano, al pari delle Olimpiadi per il globo, la realtà sportiva più importante con attualmente 24 paesi partecipanti”.

Nel 2019 dal 25 al 31 agosto a Patrasso si disputerà la seconda edizione dei Mediterranean Beach Games e, in quella sede, una delegazione internazionale di marcia acquatica presenterà la nuova attività sportiva per il futuro inserimento tra le discipline dei giochi e la “Città del Muretto” non vuole mancare a questo importante appuntamento.
CLAUDIO ALMANZI