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Sanità Liguria, Calamai e Damonte Prioli nominati direttori generali: parte la riforma 2026

Sanità Liguria, Calamai e Damonte Prioli nominati direttori generali: parte la riforma 2026
L'entrata dell'Ospedale San Martino di Genova

La Giunta regionale approva le nomine alla vigilia di Natale per guidare l’IRCSS Ospedaliera Metropolitana di Genova e l’Azienda Tutela Salute Ligure

La Sanità ligure avvia una fase decisiva di riorganizzazione con la nomina di due nuovi direttori generali: Monica Calamai, a capo dell’IRCSS Ospedaliera Metropolitana di Genova, e Marco Damonte Prioli, direttore generale dell’Azienda Tutela Salute Ligure. Le nomine sono state approvate dalla Giunta regionale nella seduta del 24 dicembre 2025, confermando l’impegno della Regione per un sistema sanitario più moderno, efficiente e vicino ai cittadini.

La riforma mira a superare la frammentazione gestionale, rafforzare l’integrazione tra ospedale e territorio e garantire uniformità dei livelli di assistenza in tutte le province liguri. L’obiettivo dichiarato è offrire ai cittadini servizi sanitari di alta qualità, in grado di affrontare le sfide legate all’invecchiamento della popolazione e all’aumento delle cronicità.

Obiettivi della riforma sanitaria ligure

Secondo il governatore Marco Bucci, le nomine rappresentano un passo fondamentale per costruire una sanità moderna e capace di rispondere alle esigenze della popolazione. La nuova struttura prevede l’integrazione di tre ospedali cittadini – Policlinico San Martino, Galliera e Villa Scassi – nell’ambito dell’IRCSS Ospedaliera Metropolitana, con l’obiettivo di rafforzare l’alta specializzazione, ottimizzare l’attività chirurgica e ridurre le liste d’attesa.

L’assessore regionale alla Sanità, Massimo Nicolò, ha sottolineato l’importanza di una governance centralizzata e coordinata, con particolare attenzione alle cinque aree territoriali dell’Azienda Tutela Salute Ligure e al coordinamento dell’area Liguria Salute, per garantire maggiore uniformità e qualità nei servizi. La riforma punta anche a migliorare la collaborazione tra nuovi vertici aziendali, professionisti sanitari e territori, assicurando così continuità e efficienza nella gestione delle cure.

Nuovi direttori di area e di plesso ospedaliero

Oltre ai due direttori generali, la riforma ha definito i nuovi vertici delle cinque aree sanitarie e dei plessi ospedalieri: alla ASL 1 Marino Anfosso, ASL 2 Monica Cirone, ASL 3 Ivan Mazzoleni, ASL 4 Maria Elena Secchi, ASL 5 Paolo Cavagnaro. Il direttore di Liguria Salute è Giancarlo Bizzarri, mentre i plessi ospedalieri vedono Bruna Rebagliati al Policlinico San Martino e Paolo Petralia all’Ospedale Villa Scassi.

Infine, è in fase di completamento la nomina del direttore dell’Ospedale Galliera, che entrerà a far parte dell’IRCSS Ospedaliera Metropolitana di Genova; la decisione definitiva è prevista nella Giunta del 29 dicembre 2025. Questi passaggi segnano l’avvio ufficiale di una riforma strutturale senza precedenti nel sistema sanitario regionale, volta a garantire servizi più efficienti e accessibili a tutti i cittadini liguri.