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Salvini come Kirk, Lega: Pd e Salis continuano a non condannare atti di odio e violenza

Salvini come Kirk, minacciosa scritta di odio in corso Europa a Genova

“In corso Europa a Genova è comparsa la minacciosa e inquietante scritta ‘Salvini come Kirk’ che fa riferimento all’assassinio dell’attivista conservatore Usa, ucciso con un colpo di fucile mentre stava dialogando con i giovani in uno dei suoi ‘free speech’ all’Università dello Utah.

Non saranno odio, minacce e violenza a fermare le nostre battaglie di libertà. Noi andiamo avanti tutti a testa alta condannando con fermezza questa pericolosa deriva ed esprimendo vicinanza e solidarietà al vicepremier e ministro del Mit Matteo Salvini.

Gli esponenti politici del ‘Campo largo’ e il sindaco di Genova Silvia Salis, che soltanto a parole predicano la non violenza, ma non hanno concesso a Tursi il minuto di silenzio per Charlie Kirk e addirittura candidato il consigliere comunale del Pd che ha pronunciato in aula la frase ‘Vi abbiamo già appeso per i piedi una volta’ per le elezioni in Città Metropolitana, al momento continuano a non condannare anche questo ennesimo atto di odio e violenza.

Un grave episodio che segue le manifestazioni violente in piazza e l’interruzione di pubblico servizio con il vilipendio alle istituzioni registrati all’Università di Genova, dove i ProPal di sinistra hanno occupato la sede di via Balbi e raffigurato il ministro Anna Maria Bernini e il rettore Federico Delfino all’interno del mirino come bersagli”.

Lo hanno dichiarato stamane il consigliere regionale delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana, il capogruppo regionale Sara Foscolo e il presidente della III commissione regionale Attività produttive Armando Biasi (Lega).

“Ecco il vero volto dei violenti che stanno bloccando le nostre città, usando la Palestina solo come una scusa per creare il caos: sui muri di Genova compare la scritta ‘Salvini come Kirk’ e qualcuno si augura la sua morte. È solo l’ultimo di una serie di attacchi violenti, sconsiderati e pericolosi da parte di questi delinquenti che certa sinistra si coccola amorevolmente, nonostante abbiano l’unico scopo di incendiare il clima e le piazze italiane, purtroppo anche letteralmente” ha aggiunto la senatrice spezzina della Lega Stefania Pucciarelli.

“Scontri, violenza dilagante, il tutto sponsorizzato da una sinistra intollerante che al dialogo preferisce le minacce. E oggi anche la scritta sui muri di Genova che si augura Salvini assassinato come Kirk. Un clima d’odio irrespirabile evocativo di tempi bui che credevamo destinati solo a tristi pagine dei libri di storia” ha sottolineato il deputato leghista Andrea Crippa.

“Quando si arriva ad auspicare la morte di un avversario politico non siamo più nel campo del confronto democratico, ma della barbarie. È tempo che il centrosinistra smetta di voltarsi dall’altra parte e prenda una posizione chiara e netta, dissociandosi senza mezze misure da chi diffonde odio e violenza” hanno dichiarato i consiglieri comunali della Lega a Genova Paola Bordilli e Alessio Bevilacqua.