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Samp-Fiorentina, Crollo Ponte Morandi: chiesto il rinvio

Massimo Ferrero, ex presidente della Samp

In molti tifosi ci stavano pensando: domenica ricomincia la serie A e a Genova sarebbe in programma alle 20.30 la sfida del Ferraris tra la Samp e la Fiorentina.

La società blucerchiata, come tutto lo sport genovese, è in lutto per una tragedia infinita che conta 39 vittime che potrebbero aumentare.

Ecco allora che il massimo dirigente blucerchiato, il presidente Ferrero, d’accordo con tutta la dirigenza, ha inviato una richiesta ufficiale alla Lega Calcio di Serie A per ottenere il rinvio della sfida contro i Viola. In questo momento tutti gli sforzi devono essere concentrati sulle ricerche e sugli sfollati e nessun genovese ha voglia in questo momento di pensare al calcio.

Si attende comunque la risposta della Lega per nulla scontata.

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Genoa, Criscito: Vicino alle vittime del Ponte Morandi

Mimmo Criscito

Scampato per 20 minuti al crollo del Ponte Morandi, Mimmo Criscito, capitano del Genoa, si stringe a quella che ormai è la sua città e la sua casa, con parole piene di affetto ed emozione.

Come genovese d’adozione e capitano del Genoa sono vicino alle famiglie delle vittime, insieme a tutta la squadra. Dobbiamo fare qualcosa per la città, Genova è una città bellissima e dobbiamo restare tutti uniti per superare le difficoltà e rialzarci. Un messaggio alla città che mando è che Bisogna essere forti e guardare avanti, purtroppo 30 persone non ci sono più. Voglio restare in contatto con le famiglie delle vittime”.

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Genova. Salite a 39 le vittime del crollo Ponte Morandi. Le reazioni politiche

E’ drammaticamente salito a 39 il numero delle vittime del crollo del Ponte Morandi in bassa Valpolcevera.

Ma il numero è destinato a salire dal momento che almeno altre 7 persone risultano disperse.

uattro corpi senza vita sono stati recuperati dai soccorritori sotto gli elettroriflettori, mai fermatisi per tutta la notte, alle prime luci dell’alba tragica di oggi, il Ferragosto più triste per Genova e per l’intera Italia da decenni. 16 i feriti ricoverati nei tre ospedali maggiori del capoluogo ligure il San Martino, il Galliera e il Villa Scassi. 11 di questi sono tenuti in rianimazione in codice rosso e rischiano seriamente la vita.

Sono stati più di 300 i Vigili del Fuoco che hanno operato con 92 mezzi stanotte per 12 ore filate sulle macerie del viadotto crollato. Inviate sezioni operative, personale USAR e unità cinofile da Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana.

La Protezione Civile ha attivato i numeri di emergenza e una mail per informazioni sui dispersi

– 010 53 60 637

– 010 53 60 654

– crollopontemorandi@interno.it

Predisposto da parte dei Carabinieri un servizio antisciaccallaggio nell’area attorno all’area dove è crollato il ponte. Questo il tweet dell’Arma dei Carabinieri:  #14agosto #Genova, #crollo del #PonteMorandi sull’A10: l’Arma dei #Carabinieri sta partecipando alle operazioni di #soccorso, di concerto con le altre Forze dello Stato, con Reparti territoriali e mobili. In atto anche servizi di vigilanza #antisciacallaggio #PossiamoAiutarvi.

Ora che si spera che il bilancio di morte e sofferenza fisica sia concluso, si aprono le porte alle dure polemiche e alle scaramucce politiche su quel “maledetto” viadotto di cemento, evidentemente deteriorato dal tempo e dal traffico esponenzialmente aumentato in 50 anni di esercizio, sia in quantità che in qualità dei mezzi che tutti i giorni, 365 su 365 all’anno per dieci lustri, hanno impegnato e “stressato” il viadotto della morte, arteria che univa l’est e l’ovest della città e della Liguria tutta. Le ipotesi del cedimento sono le più varie – anche se i genovesi da tempo guardavano il Morandi con diffidenza e incertezza – e solo le perizie più approfondite possibile potranno dare risposte a domande inquietanti.

“Davanti ad una tragedia come quella di Genova tutti si devono interrogare. Tutte le autorità competenti e tutte le persone che hanno responsabilità”. Lo ha detto ieri sera il Premier Giuseppe Conte al termine del sopralluogo tra le macerie del Morandi, lodando il lavoro dei soccorritori e sottolineando come un triste vaticinio che il bilancio delle vittime “è purtroppo destinato a lievitare”. Ora, ha concluso poi, “dovremo accertare le cause e occorrerà del tempo. Ma una tragedia del genere è inconcepibile in un Paese moderno”.

Non è mancato il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “È una catastrofe quella che ha colpito Genova e l’Italia intera. Su persone e famiglie inermi si è abbattuta una disgrazia spaventosa e assurda. Il primo pensiero – mio come di tutti gli italiani – va alle vittime, ai feriti, alle sofferenze e alle angosce dei loro familiari. A quanti oggi piangono per i loro cari, desidero esprimere il più sentito cordoglio, la mia vicinanza e, insieme, la solidarietà della Repubblica.

Un caloroso ringraziamento rivolgo a coloro che – sulle strade, tra le macerie, negli ospedali – si sono immediatamente prodigati e tuttora continuano a lavorare in condizioni di difficoltà, per salvare vite e per recuperare i corpi di chi è stato travolto. Questo è il momento dell’impegno comune, per affrontare l’emergenza, per assistere i feriti, per sostenere chi è colpito dal dolore, cui deve seguire un esame serio e severo sulle cause di quanto è accaduto. Nessuna autorità potrà sottrarsi a un esercizio di piena responsabilità: lo esigono le famiglie delle tante vittime, lo esigono le comunità colpite da un evento che lascerà il segno, lo esige la coscienza della nostra società nazionale. Gli italiani hanno diritto a infrastrutture moderne ed efficienti che accompagnino con sicurezza la vita di tutti i giorni. I controlli, la cultura della prevenzione e l’intelligente ammodernamento del sistema delle comunicazioni, devono essere sempre al centro dell’azione delle istituzioni pubbliche e dei concessionari privati, a tutti i livelli”.

Oggi sono attesi a Genova il Vicepremier Matteo Salvini, anche nella sua veste di Ministro dell’Interno che stamane era in visita a San Luca in Calabria dove ha detto “la catastrofe di Genova non deve ripetersi qui in Calabria dove ci sono molti ponti e viadotti similari che verranno attentamente monitorati”, mentre sono già in sopralluogo presso il luogo della tragedia il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli insieme all’altro Vicepremier Luigi Di Maio, responsabile del Dicastero del Lavoro. Salvini ieri sera è stato il più duro nel commentare la tragedia genovese: “L’inchiesta sarà approfondita e rapida e i responsabili dovranno pagare caro”.

Anche il cardinale e Arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco ha portato il suo messaggio di vicinanza e sostegno alla città colpita dal grave lutto. “Il crollo del ponte ha squarciato il cuore di Genova. Sono sicuro che grazie alla solidarietà della gente, Genova darà il meglio di sè. La città non deve piegarsi” – ha detto l’alto prelato, già Presidente della Cei.

Sul punto degli sfollati soprattutto dagli edifici di Via Fillak, sono state in totale 630 le persone costrette a lasciare la propria abitazione a seguito del crollo. Il numero potrebbe aumentare poiché sono ancora in corso le valutazioni sugli sgomberi. La Protezione Civile del Comune di Genova ha provveduto finora a far evacuare 11 palazzi e la situazione è sotto monitoraggio costante. Una parte di cittadini evacuati ha trovato sistemazione in maniera autonoma mentre sono 40 le persone ospitate presso il Centro civico Buranello, struttura messa a disposizione dal Comune di Genova. Al Centro civico sono ospitate anche 10 persone soccorse in autostrada dopo il tragico crollo di ieri mattina.

Prosegue intanto la triste processione dei familiari chiamati a identificare i corpi delle vittime del crollo Morandi che sono stati composti nella camera appositamente istituita dal Policlinico San Martino. Secondo le prime informazioni oltre ai 29 corpi già composti nella camere mortuaria, sono arrivate tra la notte e la mattinata altre 10 vittime. Ad ora sono 35 le vittime identificate.

Marcello Di Meglio

Crollo ponte, presenti anche i VVF della Spezia | Video e Foto

Hanno lavorato per tutta la notte

Anche i Vigili del Fuoco di La Spezia sono intervenuti nelle operazioni di soccorso per il crollo del ponte sul torrente Polcevera avvenuto ieri.

Alle ore 12 di ieri partivano due squadra con una Aps e l’autogru per un totale di 7 unità operative. In serata veniva inviato anche l’UCL, l’autofurgone attrezzato per fungere da posto di comando avanzato con altre due unità.

Le squadre hanno lavorato fino a stamani quando hanno ricevuto il cambio, sempre dal nostro comando.

L’ opera  svolta è valsa all’estrazione da sotto le macerie di alcune vittime.

Il recupero delle salme, in questi disastrosi scenari, assume un valore importantissimo, anche nei confronti dei loro famigliari. (video e foto Liguria Notizie)

Ponte crollato a Genova, si aggrava ancora il bilancio dei morti: sono 39 | Video e foto

Purtroppo si è aggravato il bilancio dlele vittime del crollo del ponte Morandi in Valpolcevera: ora i morti sono 39. Nelle ultime ore sono state, infatti estratte altre due persone che non sono state ancora identificate.

Tra le vittime ci sono anche un bambino di 8 anni e due adolescenti di 12 e 13 anni.

E’ sceso a 16 il numero dei feriti ricoverati negli ospedale, tra cui 12 in codice rosso: una persona è stata infatti dimessa nella tarda serata di ieri.

Per tutta la notte sono prosguite le ricerche dei dispersi e proseguiranno nelle prossime ore.

Le squadre dei vigili del fuoco hanno lavorato sui due lati del Polcevera in cui ci concentrano le macerie e anche nel letto del torrente.

Al momento due delle tre aree di ricerca sono state bonificate: si tratta di quella che si trova sul lato sinistro del fiume, dove ci sono i depositi dell’Amiu – l’azienda ambientale del Comune di Genova – e di quella al centro del Polcevera, dove ci sono i resti di diversi mezzi pesanti e di auto schiacciate da un enorme pezzo di ponte conficcato nel terreno. Le ricerche invece continuano nella zona della ferrovia, lungo il lato destro del fiume.

I vigili del fuoco stanno scavando intorno ai resti del pilone e sotto un pezzo di ponte crollato dove ci sono ancora dei mezzi all’interno.

Intanto oggi a Genova arriveranno anche i due vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio e il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. Dopo un sopralluogo, i ministri parteciperanno ad una riunione con il premier Giuseppe Conte che è rimasto nella notte a Genova e che in mattinata ha visitato i feriti ricoverati negli ospedali.

Poi ci sarà una riunione con le autorità per far eil punto della situazione per i primi interventi da realizzare e risolvere il problema della circolazione nel nodo di Genova e abbattere quel che resta del ponte.

A causa del possibile rischio ulteriore di crollo del ponte sono stati fatti sfollare alcuni residenti.

Sono in totale 440 le persone costrette a lasciare la propria abitazione a seguito del crollo. Il numero potrebbe aumentare poiché sono ancora in corso le valutazioni sugli sgomberi. Lo rende noto il Comune di Genova. La Protezione Civile comunale ha provveduto finora a far evacuare 11 palazzi e la situazione è sotto monitoraggio costante.

“Tutto il ponte Morandi verrà  demolito con gravi ripercussioni al traffico e problemi per i cittadini e le aziende”. Lo ha dichiarato il viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi oggi pomeriggio a Genova nella sede della Protezione civile. Poi ha aggiunto : “Un ponte del genere non crolla né per un fulmine, né per un temporale, vanno trovati i colpevoli”, ha aggiunto Rixi. (foto e video Marco Marchelli per Liguria Notizie – LN)

Crollo ponte Morandi, il Comune di Genova proclama due giornate di lutto

Comune di Genova, bandiere a mezz'asta

Il Comune di Genova in segno di cordoglio, solidarietà e vicinanza dell’intera comunità genovese ai parenti delle vittime del crollo di Ponte Morandi avvenuto ieri mattina, ha proclamato per oggi mercoledì 15 e giovedì 16 agosto, due giornate di lutto cittadino, con queste modalità:

la bandiera del Comune, così come quelle della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea saranno esposte a mezz’asta, o abbrunate in segno di lutto, a Palazzo Tursi, sugli edifici comunali su quelli degli enti pubblici e sugli edifici scolastici della città;

il Comune, nel rispetto del principio costituzionale di libertà, invita i cittadini, le organizzazioni sociali, culturali e produttive di Genova ad esprimere, nel modo da ciascuno ritenuto più consono, il cordoglio e il dolore per il grave lutto che ha colpito la nostra cittadinanza e l’abbraccio dell’intera città ai familiari delle vittime.

In segno di cordoglio, verrà sospesa anche ogni iniziativa di carattere ludico ricreativo organizzata dagli uffici e servizi del Comune di Genova.

Ad Albenga festa al “Trincheri” per 18 compleanni

Una festa al Trincheri (Foto Daros)

SAVONA. 15 AGOS. Sono già ultimati i preparativi per la grande festa di compleanno che si svolgerà all’ Istituto Domenico Trincheri domani pomeriggio (con inizio alle ore 16), nella quale verranno celebrate ben diciotto ricorrenze di compleanno.

Nel salone della RSA di via Carloforte ad Albenga si raduneranno festeggiati, parenti, amici e volontari. Ad animare la festa ci saranno i volontari dell’ Avo e della Vecchia Albenga, coordinati dal dottor Gabriele Olivieri.

Questi i nomi delle festeggiate: Rosa Briano, Rina Ceci, Angela Navone, Celestina Forni, Maria Garassino, Giuseppina La Tegola, Patrizia Pasquini, Settimia Poirè, Carla Maffei, Rosa Vruna, Rosa Radice e Caterina Rossi.
E questi i nomi dei festeggiati: Leone Dose, Franco Francioli, Santo Barone, Pietro Carli, Ercole Milardi e Gaetano Pagani.

Alla buona riuscita della festa contribuiranno i volontari dell’ Associazione Vecchia Albenga con i volontari Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) che collaborano attivamente, con il loro personale, presso il “Trincheri” ed i volontari dell’ Unitrè, tutti sodalizi da sempre impegnati attivamente in iniziative a favore della Terza età ed in particolare della residenza per anziani ingauna. Alla festa saranno presenti anche i dirigenti della struttura con gli amministratori dell’ente e quelli comunali, insieme alle rappresentanze ed alle delegazioni degli enti di volontariato presenti nel territorio del comprensorio albenganese.
Nell’ occasione verrà anche osservato un minuto di silenzio, in ricordo delle vittime della tragedia del crollo del Ponte Morandi a Genova, che ha colpito profondamente tutti i cittadini della nostra regione.
PAOLO ALMANZI

Rally Golfo dei Poeti, deciso il rinvio della corsa

Rally Golfo dei Poeti

BB Competition e Lanternarally comunicano che il 12° Rally Golfo dei Poeti è stato rinviato.

La nuova data richiesta, in attesa di approvazione da parte di Acisport, è per il weekend del 13-14 Ottobre.

La decisione è stata presa in seguito ad un problema relativo alle autorizzazioni ministeriali, che saranno regolarmente rilasciate per lo svolgimento della manifestazione nella nuova data.

Il programma ed il format del 12° Rally Golfo dei poeti resteranno invariati, con tutti i dettagli che saranno comunicati nelle prossime settimane

Amichevole: Savona-Bra 2-2, ottimo pari per i liguri

Questo pomeriggio a Cherasco un bel Savona pareggia 2-2 con il Bra.

Un Savona sempre più brillante, dopo i carichi di lavoro del ritiro estivo, ha espresso buone trame di gioco andando due volte in vantaggio. Al 12° minuto azione di ripartenza con Grani che apre per Tognoni che mette un delizioso pallone sulla testa di Bacigalupo che insacca. Poco dopo Venneri ancora di testa sfiora il 2-0. Sul finale del tempo arriva il Gol del Bra con una conclusione davvero imprendibile da fuori area dove Gallo non può davvero nulla.

Nella ripresa il Savona tiene il pallino del gioco e sfiora il gol più volte, l’occasione più importante è quella di Bartolini che colpisce il palo. Al 38° minuto punizione battuta veloce dallo stesso Bartolini che serve Aretuso, cross in mezzo per Piacentini che non sbaglia. Dopo 2 minuti arriva il pareggio dei padroni di casa, azione sulla fascia, palla in mezzo che viene spizzata da un difensore biancoblù e fissa il risultato sul 2-2.

La ripresa degli allenamenti sarà giovedì 16 agosto nel pomeriggio a Cairo.

Spezia, il calendario di serie B delle Aquile

La Serie B

Di seguito il calendario completo del campionato SERIE BKT 2018-2019 dello Spezia di mister Marino.

1a Giornata – Venezia-Spezia (and. 25/26 agosto – rit. 19-20 gennaio)

2a Giornata – Spezia-Brescia (and. 1/2 settembre – rit. 26-27 gennaio)

3a Giornata – Cremonese-Spezia (and. 15/16 settembre – rit. 2/3 febbraio)

4a Giornata – Spezia-Cittadella (and. 22 settembre – rit. 9/10 febbraio)

5a Giornata – Hellas Verona-Spezia (and. 25 settembre – rit. 16/17 febbraio)

6a Giornata – Spezia-Carpi (and. 29/30 settembre – rit. 23 febbraio)

7a Giornata – Livorno-Spezia (and. 6/7 ottobre – rit. 26 febbraio)

8a Giornata – Spezia-Pescara (and. 20/21 ottobre – rit. 2/3 marzo)

9a Giornata – Padova-Spezia (and. 27 ottobre – rit. 9/10 marzo)

10a Giornata – Spezia-Benevento (and. 30 ottobre – rit. 16/17 marzo)

11a Giornata – RIPOSO (03/04 novembre – 30 marzo)

12a Giornata – Salernitana-Spezia (and. 10/11 novembre – rit. 2 aprile)

13a Giornata – Spezia-Foggia (and. 24/25 novembre – rit. 6/7 aprile)

14a Giornata – Ascoli-Spezia (and. 1/2 dicembre – rit. 13/14 aprile)

15a Giornata – Spezia-Cosenza (and. 8/9 dicembre – rit. 22 aprile)

16a Giornata – Perugia-Spezia (and. 15/16 dicembre – rit. 27/28 aprile)

17a Giornata – Spezia-Palermo (and. 22/23 dicembre – rit. 1 maggio)

18a Giornata – Crotone-Spezia (and. 27 dicembre – rit. 4 maggio)

19a Giornata – Spezia-Lecce (and. 30 dicembre – rit. 11 maggio)

Si partirà sabato 25 agosto, con un anticipo venerdì 24 agosto, e si chiuderà sabato 11 maggio 2019. Ci saranno 5 turni infrasettimanali:

– martedì 25 settembre
– martedì 30 ottobre
– giovedì 27 dicembre
– martedì 26 fabbraio
– martedi 2 aprile

Si giocherà inoltre nei giorni festivi di lunedì 22 aprile Pasquetta e di mercoledì 1 maggio. Confermato il format natalizio: 23 e 30 dicembre con il turno infrasettimanale giovedì 27 dicembre. La sosta invernale è prevista dal 31 dicembre al 19 gennaio 2019. Si riposerà in concomitanza con le soste per la Nazionale (sabato/domenica 8-9 settembre, sabato/domenica 13-14 ottobre, sabato/domenica 17-18 novembre, sabato/domenica 23-24 marzo 2019)