È stato accolto stamane dal picchetto d’onore della Polizia Locale di Genova, alla presenza della sindaca Silvia Salis, degli assessori e dei consiglieri comunali, del presidente della Regione Liguria Marco Bucci e dell’assessore regionale alla Sicurezza Paolo Ripamonti, il feretro di Alessio Gaglia.
Il funerale dell’agente motociclista della Polizia locale, che a 31 anni venerdì 19 luglio ha perso la vita a Struppa in un incidente stradale mentre era in servizio, si è svolto nella chiesa Gesù in piazza Matteotti.
Nella sua omelia don Gian Piero Carzino ha ricordato le scelte che deve fare il personale al servizio dell’assistenza: “scelte quotidiane anche sapendo che molte volte queste scelte sono rischiose. Però tutte le volte che date la certezza, la sicurezza con sostegno e vicinanza, questo viene preso viene utilizzato come se fosse un mattoncino per costruire questo regno di giustizia e di amore”.
Il funerale è stato affidato a Asef, azienda partecipata del Comune.
L’ultimo messaggio è stato quello del comandante del distretto 4 della Polizia locale Luca Falco, che ha ricordato la figura umana e professionale di Alessio Gaglia.