“Io purtroppo non vedo un veicolo che arriva, lei il pedone invece lo vede. Eppure io faccio in modo di dare la precedenza a chi ce l’ha, lei no. Da non vedente questa è una situazione che mi porta a rilanciare una delle proposte che vorrei portare in consiglio comunale: dotare ogni attraversamento di segnalatori sonori intelligenti per tutelare i non vedenti dagli automobilisti distratti”.
Lo ha dichiarato oggi Maurizio Lo Bartolo, disabile non vedente, candidato della Lista Bucci – Orgoglio Genova al consiglio comunale, commentando la notizia dell’investimento, da parte della candidata sindaca del centrosinistra Silvia Salis, di una donna che stava regolarmente attraversando la strada sulle strisce pedonali a Quinto (v. articoli precedenti).
“Un errore – ha spiegato Lo Bartolo – può capitare a tutti ed è successo anche a Silvia Salis. Bisogna aiutare tutti a ridurre i rischi.
Mi stupisce che la candidata a sindaco della sinistra, dopo quell’incidente, scriva che Genova è una delle città più insicure d’Italia, che ha uno dei numeri più alti di investimenti sulle strisce pedonali, come se fosse tutta colpa del sindaco ff. uscente Pietro Piciocchi.
È giusto pensare e lavorare sempre per una città più accessibile e fruibile a tutti, in particolare alle persone con disabilità, ma mi auguro che a Silvia Salis questa esperienza serva per riflettere anche su tutte le cause di rischio. Visto e considerato che anche lei ha contribuito ad alzare i numeri degli investimenti sulle strisce pedonali”.
Commissario Rappa a Salis: chi investe pedone che attraversa col verde ha torto
Lesioni stradali, Salis indagata? La vittima: disinteressata, non ha mai chiesto scusa
Cassibba: disinteresse per donna che ha investito a Quinto è inaccettabile