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Liguria, incidenza coronavirus in calo: 122 casi su 100mila abitanti. A Genova 115

Genova Boccadasse (foto d'archivio)

Per quanto riguarda la soglia di rischio di 250 casi ogni 100mila abitanti alla settimana individuata dal ministero della Salute per imporre ulteriori restrizioni, ieri sera il governatore ligure Giovanni Toti ha dichiarato che “l’incidenza nelle province è di 121 casi nel Savonese, 86 nello Spezzino, 125 nell’Imperiese e 115 nel Genovesato, con una media regionale di 122 casi per 100mila abitanti alla settimana”.

“Quindi – ha spiegato Toti – molto al di sotto dell’indicatore nazionale, con La Spezia che guida verso il basso la classifica e le altre tre province con dati molto vicini. Segno che le misure prese anche nel ponente con la vaccinazione dei frontalieri nell’estremo Ponente ligure hanno agevolato il ritorno alla normalità”.

In merito alla campagna vaccinale, Toti ha aggiunto: “Sta andando benissimo. Siamo al 94% del somministrato sul consegnato, ovvero la seconda o la terza regione d’Italia, per chi ama le classifiche.

In relazione alle percentuali di popolazione vaccinata su popolazione residente, in Liguria il 26.34% dei cittadini ha ricevuto la prima dose contro una media nazionale del 21,20% (+5,14%), mentre le seconde dosi sono state somministrate al 10,7% dei liguri a fronte dell’8,8% degli italiani a livello nazionale (+1,94%).

Dal 3 maggio entreranno nel circuito, anche in ragione dell’aumento delle consegne, altri 50 punti vaccinali nelle farmacie, che significherà 4mila vaccini in più svolti dalle farmacie che diventeranno 60mila complessivamente.

Giovedì firmeremo un importante accordo per effettuare i tamponi rapidi in tutte le farmacie.

L’obiettivo della Liguria per questa settimana è di 77mila vaccini somministrati”.