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La stanza dei segreti di Margherita Bonfilio

Margherita Bonfilio-Autrice
Margherita Bonfilio-Autrice

“La stanza dei segreti” di Margherita Bonfilio. Una libro di poesie che rappresenta un viaggio nel mondo interiore dell’autrice.

“La stanza dei segreti” di Margherita Bonfilio, i dettagli e verso il Salone del libro di Torino.

Poesie che parlano al cuore di ciascuno riportando alla luce immagini, sensazioni ed emozioni nascoste in stanze segrete dove a volte si ha paura di entrare.

L’autrice prende per mano il lettore e con fiducia lo conduce là dove non penserebbe di andare, per scavare dentro e scoprire cose meravigliose, dimenticate e sopite, in attesa di essere riportate alla luce.

È attraverso il dolore, l’amore e la meraviglia che si raggiunge il proprio io, annidato in un angolo oscuro, al riparo dal fragore del mondo.

Una poesia dietro l’altra si arriva a scoprire la propria stanza segreta e lo si fa con coraggio e determinazione trasportati dal fluire di emozioni che coinvolgono e stravolgono.

Alla fine del cammino una luce nuova pervade la stanza, è quella della consapevolezza e di una nuova rinascita. Perché la poesia è cura dell’anima, è forza, è vita e accostarsi a essa vuol dire permettere ai versi di far sbocciare in chi legge sentimenti di gentilezza, solidarietà e condivisione, attenzione per ciò che accade fuori e dentro di noi.

“In Italia non si legge più! Figurati la poesia!”. Quante volte abbiamo sentito questa frase? Ebbene l’AIE – Associazione Italiana Editori – ci informa che “L’editoria di varia (romanzi e saggistica) vale nel 2022 1,671 miliardi: calo del 2,3% rispetto al 2021, ma rispetto al 2019 gli italiani hanno comprato 13 milioni di libri in più” e, rispetto all’Europa, “Spagna +5.5%, Paesi Bassi + 4.5%, Austria +0.9%, Svizzera -2%, Norvegia -2.1%, Germania -2.1%, Italia -2.3%, Francia -4%”.

Insomma, non brilliamo certo per dati eccelsi, ma chi scrive è sempre fiducioso e specialmente chi scrive poesia, tutto nasce dall’urgenza di mettere in comune il proprio pensiero.

Chi pensa che pubblicare poesia sia semplice è in errore: la poesia mette alla mercé del pubblico la parte più intima, spesso anche fragile, dell’autore.

Margherita Bonfilio è, indubbiamente, una poetessa che si sveste di preconcetti e sovrastrutture e lascia scorrere i pensieri tra cuore, cervello e mano.

La sua ultima raccolta si intitola appunto “La stanza dei segreti” e chiediamo direttamente a lei cosa troveremo all’interno.

La stanza dei segreti di Margherita Bonfilio-Copertina libro
La stanza dei segreti di Margherita Bonfilio-Copertina libro

<<Benvenuta, Margherita, raccontaci della tua silloge pubblicata da SBS Edizioni.>>

“Il titolo della silloge invita il lettore a entrare nella stanza dei segreti per scoprire cosa si nasconde in questo luogo così misterioso. Un luogo non luogo che rappresenta il mondo interiore dell’autrice che con coraggio si scopre mostrando al lettore la parte più intima e segreta. Amore dai tratti sensuali, amore profondo per la figlia lontana, amore per la natura che si espone nelle sue diverse forme.”

<<Dalla tua esperienza, chi legge poesia? Cosa cerca e, domanda ancora più complessa, il mercato attuale soddisfa le richieste?>>

“Chi ama la poesia si aspetta di emozionarsi. Desidera far parte dei versi, ritrovarsi in quello che legge, desidera sentire nel profondo una scossa che coinvolge e sconvolge. L’ho capito parlando con chi ascolta e legge poesia. Il mercato sicuramente soddisfa un po le esigenze di tutti, anche di chi ama la poesia di protesta, la poesia di denuncia o la poesia ironica. Io sperimento un po’ di tutto.”

<<È facile pensare che la poesia parli, quasi, sempre di amore inteso come coppia e innamorati. È così?>>

“Molti lo pensano ma non è affatto così. Parlo d’amore molto spesso facendo riferimento a tutte le forme di amore. Amore per la natura, per il diverso, per i genitori, i figli, per il proprio compagno ma soprattutto Amore per la vita!”

<<Quando e dove ti possiamo incontrare a Torino?>>

“Sarò a Torino dal 18 al 22 maggio Stand H27 Pad.2. Me lo voglio godere fino in fondo!”


Giorgia Cadenasso