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La Pro Recco supera l’ostacolo Trieste

Pro Recco
Figlioli (Foto Schenone)

La Pro Recco supera l’ostacolo Trieste: alla “Bruno Bianchi” i biancocelesti si impongono per 8-10 al termine di una battaglia che ha visto comunque Figlioli e compagni sempre avanti nel punteggio.

Biancocelesti subito in gol con Fondelli da posizione 3 dopo appena 26 secondi di gioco. Il numero sei però causa il rigore fermando la controfuga triestina: Inaba non sbaglia. La reazione della Pro Recco è veemente: Loncar conquista un penalty che Zalanki insacca, Presciutti fa tris a metà quarto sfruttando una battuta veloce. Break che Figlioli alimenta trasformando la seconda superiorità del match. Sul finire di tempo la squadra di casa accorcia ancora con il giapponese Inaba su rigore (2-4).

Si riparte e Fondelli inventa per Presciutti sul secondo palo: il numero 7 tutto solo deposita in rete senza problemi. L’avanzata solitaria di Mezzarobba su palla persa rimette il Trieste sul meno due (3-5). Mister Sukno deve fare a meno di Hallock, colpito duramente nel primo quarto, e alterna Loncar e Iocchi Gratta ai due metri: è proprio il neo arrivato da Savona a conquistare l’uomo in più che Zalanki insacca. Rete che Petronio annulla con il tiro del 4-6 con cui le squadre nuotano al cambio campo.

Younger con l’uomo in più e Di Fulvio su rigore mandano la Pro Recco sul 4-8 dopo 160 secondi del terzo tempo, rigore che non sbaglia neppure Inaba, per la terza volta a segno su penalty nella partita. Figlioli e compagni perdono lucidità in avanti, Del Lungo mura su Buljubasic e poi con l’aiuto del palo si supera su Valentino. Il numero uno biancoceleste nulla può però sul destro di Mladossich lanciato in controfuga da Oliva (6-8). Un’altra ripartenza fa male alla difesa biancoceleste e provoca il rigore che Petronio insacca e vale il 7-8 a dieci secondi dalla terza sirena.

Ultimi otto minuti da vivere d’un fiato: a 50 secondi dal via Loncar trova il tocco di rapina sotto porta (7-9). Younger sbatte sulla traversa, Fondelli pesca l’angolino dopo il timeout chiamato da Sukno: la Pro Recco raggiunge la doppia cifra a tre minuti dal termine. Vantaggio che dura lo spazio di un’azione perché Velotto va nel pozzetto e il mancino di Bini non dà scampo a Del Lungo. I biancocelesti non perdono la concentrazione, fanno buona guardia davanti al proprio portiere e alla sirena possono festeggiare tre punti importanti.

“Ci aspettavamo una partita così difficile, loro hanno già tante partite alle spalle, noi siamo ancora in rodaggio e in piena preparazione – le parole di Nicholas Presciutti -. Abbiamo concesso qualche controfuga di troppo su finalizzazioni errate, dovevamo essere più concreti. Ci prendiamo molto felici questa vittoria contro una formazione forte e che gioca bene: non saranno tante le squadre che porteranno via punti da Trieste”.

PALLANUOTO TRIESTE-PRO RECCO 8-10

PALLANUOTO TRIESTE: P. Oliva, D. Podgornik, R. Petronio 2, I. Buljubasic, Vrlic, G. Valentino, M. Jankovic, M. Mezzarobba 1, A. Razzi, Y. Inaba 3, G. Bini 1, A. Mladossich 1, F. Ghiara. All. Bettini

PRO RECCO: M. Del Lungo, F. Di Fulvio 1, G. Zalanki 2, P. Figlioli 1, A. Younger 1, A. Fondelli 2, N. Presciutti 2, G. Rossi, M. Iocchi Gratta, A. Velotto, L. Loncar 1, B. Hallock, R. Girasole. All. Sukno

Arbitri: Petronilli e Schiavo

Note
Parziali: 2-4, 2-2, 3-2, 1-2. Uscito per limite di falli Velotto (PR) nel quarto tempo.
Superiorità numeriche: Pallanuoto Trieste 2/5 +4 rig.; Pro Recco N e PN 5/11 +2 rig.