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Incontro Giustizia sportiva: prospettive di riforma

Incontro Giustizia sportiva: prospettive di riforma

Nell’ambito del corso Unige di Diritto Sportivo e Penale dello Sport

Domani venerdì 15 febbraio si terrà a Genova la tavola rotonda “Giustizia sportiva: prospettive di riforma“ a conclusione del Corso di perfezionamento in “Diritto Sportivo e Penale dello Sport” – UNIGE.

Tra i relatori il Vice Presidente Vicario della FIGC nonché Presidente LND On. Cosimo Sibilia.

È giunta a conclusione la seconda edizione del Corso di perfezionamento post laurea in “Diritto Sportivo e Penale dello Sport” organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Genova.

Venerdì 15 febbraio si terrà la tavola rotonda finale, presso il Centro Cultura, Formazione e Attività Forensi dell’Ordine degli Avvocati di Genova e accreditata presso gli Ordini professionali (avvocati, commercialisti, giornalisti e consulenti del lavoro.

L’incontro, aperto a tutti i gli appartenenti al mondo sportivo, previa iscrizione, tratterà un argomento attuale e delicato: “Giustizia sportiva: prospettive di riforma”.

Un tema ritenuto centrale per la nuova governance federale, guidata da Gabriele Gravina, che ha affidato il coordinamento del tavolo a Cosimo Sibilia, Vice Presidente Vicario della FIGC oltre che Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, che prenderà parte all’appuntamento di Genova. Presenti anche l’Avv. Mario Vigna (Vice Procuratore Nazionale Antidoping CONI ), il Dott. Renato Grillo (già Presidente 3a Sez. Pen. Corte di Cassazione) ed il Dott. Stefano Palazzi (Corte Sportiva di Appello Nazionale FIGC). Tra i relatori ci saranno anche l’Avv. Lucio Giacomardo (Responsabile Ufficio Legale LND), i Consiglieri Federali in quota LND Dott. Francesco Franchi e Avv. Stella Frascà, l’Avv. Aldo Nappi (Presidente Corte Sportiva d’Appello Territoriale FIGC Liguria) ed il coordinatore didattico del Corso Avv. Elisa Brigandì (Presidente Collegio Arbitrale Lega Serie C – Giudice Sportivo FIP Liguria). La moderazione è affidata a Riccardo Re, giornalista di Sky Sport.