Arresto in piazza Vittorio Veneto: trovato con 14 dosi di cocaina
La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un cittadino egiziano di 20 anni con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’operazione è avvenuta nella serata di ieri, durante un controllo mirato da parte degli agenti del Commissariato Cornigliano in un locale di piazza Vittorio Veneto, nel quartiere di Sampierdarena.
Nel corso dell’ispezione, i poliziotti hanno notato il giovane mentre cercava di disfarsi di un piccolo involucro in cellophane, facendolo cadere a terra nel tentativo di non destare sospetti. Il gesto, però, non è passato inosservato: l’involucro è stato immediatamente recuperato dagli agenti e, dopo le verifiche di rito, è risultato contenere 14 dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 9 grammi.
Il giovane già noto alle forze dell’ordine
Dagli accertamenti successivi è emerso che il ventenne egiziano era già noto alle forze dell’ordine. Il ragazzo, infatti, è sottoposto al divieto di dimora a Milano per reati analoghi e risulta colpito da un avviso orale del Questore di Genova, un provvedimento di prevenzione rivolto a soggetti ritenuti socialmente pericolosi.
Durante la perquisizione personale, gli agenti hanno inoltre sequestrato 65 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio, e lo smartphone del giovane, che verrà analizzato per verificare eventuali contatti o comunicazioni legate alla vendita della droga.
Arresto e rito direttissimo
Dopo il fermo, il ventenne è stato condotto in Questura e dichiarato in arresto. Questa mattina verrà giudicato con rito direttissimo davanti al Tribunale di Genova.
Come previsto dall’ordinamento, resta ferma la presunzione di innocenza dell’indagato fino a eventuale sentenza definitiva.
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