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Festa del patrono di Genova, oggi il saluto di Angelo Bagnasco

Arcivescovo di Genova, cardinale Angelo Bagnasco

Dopo il falò di ieri sera, il concerto a Palazzo Ducale eil Ghost Tour virtuale, ecco il programma di oggi per i festeggiamenti di San Giovanni Battista, patrono di Genova.

Le celebrazioni di San Giovanni coincidono quest’anno con il saluto al Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova per quattordici anni.

Ore 17.00 – Cattedrale di San Lorenzo – Santa Messa di saluto del Cardinale

I 200 posti in cattedrale sono riservati esclusivamente a Sacerdoti, Diaconi, Seminaristi, Autorità Civili e Militari. Sarà presente il sindaco Marco Bucci. Nella Basilica di Carignano (200 posti) e nella Chiesa di Santa Zita (200 posti) sarà montato un maxischermo per permettere ai fedeli lì convenuti di unirsi alla celebrazione in Cattedrale, ricevendo la Santa Comunione: non si potrà accedere liberamente, sono stati già distribuiti dei pass alle varie parrocchie. Al termine della Celebrazione eucaristica, il Cardinale, dal portone della Cattedrale, impartirà la benedizione alla Città, al porto e al mare con le Ceneri di San Giovanni Battista. In piazza San Lorenzo ci sono 60 posti già assegnati con pass. Poi, il cardinale si recherà nelle due chiese per un breve saluto di persona ai fedeli.

La Santa Messa viene trasmessa in diretta tv su: Telepace (canale 15 e 515); Primocanale (canale 10); TeleNord (canale 13) e in diretta streaming su chiesadigenova.it; ilcittadino.ge.it; canale Yotube ilCittadino Diocesi di Genova.

Ore 21,20 – 23,30, “La notte di San Giovanni”, diretta nazionale Tv su Rai Premium (canale 25 ddt), in streaming su RayPlay e sulla piattaforma digitale www.sangiovannix3.it

Lo spettacolo, presentato da Arianna Ciampoli, è affidato alla regia di Duccio Forzano, già autore di programmi e show di successo quali, ad esempio, ‘Che Tempo Che Fa’ e alcune edizioni del Festival di Sanremo. La serata alternerà contributi dalle tre città, tra innovazione e cultura, con i droni che “danzeranno” insieme ai ballerini all’interno della Mole Antonelliana-Museo del cinema.

Genova punterà a un mix di tradizione e innovazione: i palazzi dei Rolli torneranno protagonisti in video dopo il grande successo della Rolli Days Digital Week che a maggio ha superato il milione di visualizzazioni. Inoltre ai droni sono state affidate le riprese sui panorami della città e sul Falò di San Giovanni Battista in piazza Matteotti il 23 giugno. In sintonia con ‘Torino Città del Cinema 2020’, nel centenario della nascita di Federico Fellini, il tema di Amarcord sarà eseguito dall’orchestra del Teatro Carlo Felice. E, in omaggio al Patrono, l’orchestra suonerà anche l’ouverture e la parte centrale dell’Oratorio di San Giovanni Battista di Alessandro Stradella: durante l’esibizione scorreranno le immagini della cattedrale che, secondo la tradizione, custodisce proprio le ceneri di San Giovanni.

E poi tanta musica con il giovane cantante Alfa, esponente di quella che si sta affermando come la “scuola genovese” di rap e trap, e con l’esibizione acustica di Vittorio De Scalzi, storico leader dei New Trolls ed esponente della scuola genovese dei cantautori; inoltre risate con lo sketch dell’attore e comico Maurizio Lastrico accompagnato dal maestro Pippo Lamberti. Anche i genovesi saranno protagonisti: nei giorni scorsi, in giro per la città, sono state realizzate mini-interviste ai cittadini, che verranno proiettate nello spezzone Vox Populi, in cui raccontano cosa chiedono al Santo Patrono.

La scaletta dell’evento prevede l’intervento di numerosi ospiti della scena culturale, musicale e televisiva italiana tra cui Luciana Littizzetto, Niccolò Fabi, Eugenio in Via di Gioia, Guido Catalano e l’orchestra del Teatro Regio a Torino; Maurizio Lastrico, Pippo Lamberti, Alfa, Vittorio De Scalzi e l’orchestra del Teatro Carlo Felice a Genova; Carlo Conti, Irene Grandi, Piefrancesco Favino, Diodato e Zubin Mehta a Firenze.