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Elezioni regionali Liguria: oggi primo incontro ufficiale fra delegazioni M5S, Pd e sinistra

Pd e M5S (foto di repertorio)

“Oggi la delegazione del MoVimento 5 Stelle composta da Roberto Traversi, Marco Rizzone, Andrea Melis e Luca Pirondini, su mandato degli iscritti tramite la votazione sulla piattaforma Rousseau, ha avviato un primo confronto con l’area progressista presentando i temi del M5S all’attenzione degli altri partecipanti con l’obiettivo di sondarne la possibile condivisione”.

Lo hanno riferito i responsabili del M5S Liguria.

Il secondo incontro è previsto martedi’ 19 “per entrare piu’ nel dettaglio dei punti programmatici” e forse dare il via libera definitivo all’accordo, magari con la bollinatura da Roma.

Si attendono le mosse di Italia viva, che per il momento osserva da lontano, ma vista anche l’uscita di scena dell’ex capogruppo regionale M5S Alice Salvatore e, con lei, dei grillini piu’ ortodossi, potrebbe tornare in scena nella trattativa.

“I temi – hanno spiegato i pentastellati – sono molteplici e per ciascuno abbiamo sottolineato la centralità delle nostre istanze, da sempre fondamentali nel nostro progetto.

L’incontro è stato collaborativo.

Sul tavolo, abbiamo messo le tematiche fondamentali nel progetto politico del Movimento.

La centralità della sanità pubblica e dell’universalità del servizio, per il quale occorre superare completamente i processi di privatizzazione; un grande piano contro il dissesto idrogeologico e il cambio di paradigma sull’ambiente, che diventa  chiave di sviluppo sostenibile insieme alla difesa dei parchi e delle nostre coste; il rilancio delle nostre imprese, con attenzione alle piccole e medie imprese, tenendo nel contempo saldo il timone dell’innovazione tecnologica, della scuola pubblica e della ricerca.

Spazio poi a un piano di investimenti per le infrastrutture che servono, con occhio attento a quelle compatibili con l’ambiente (ivi compreso il rilancio del trasporto su rotaia per ridurre le emissioni inquinanti) e a una completa revisione degli strumenti di pianificazione regionale che restituiscano centralità ai servizi pubblici.

Infine, ma non meno importante, il massimo coinvolgimento dei territori e dei cittadini in tutte le scelte della nostra regione”.