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Da Amsterdam ad Albenga per raccogliere fondi a favore di Find The Cure

I due cicloamatori faranno oltre 1.500 chilometri in bicicletta a dieci anni esatti dalla precedente impresa

 Albenga. Tra due giorni partiranno per Amsterdam Monica e Sergio che hanno trascorso i due mesi precedenti la partenza in incontri, serate, appuntamenti, eventi per far conoscere il programma e le ragioni  della loro impresa. I due cicloamatori ingauni, molto impegnati nel sociale, che dieci anni or sono hanno percorso per beneficenza un lungo tragitto da Albenga ad Amsterdam, compiranno il viaggio di ritorno dall’Olanda alla Liguria partendo il 14 agosto. Monica Colombo e Sergio Galizia partiranno in bicicletta da Amsterdam per fare ritorno ad Albenga, la loro città. Un viaggio simbolico, ma anche concreto: sarà il ritorno, dieci anni dopo, della pedalata Albenga–Amsterdam che, oltre a essere stata un’esperienza umana straordinaria, aveva contribuito alla raccolta fondi per uno dei nostri progetti: “Pedaleremo anche quest’anno – spiegano- per Find The Cure, con un nuovo obiettivo: contribuire alla ristrutturazione del Maternal Shelter di Maralal, in Kenya, una casa d’attesa fondamentale per garantire assistenza sicura alle donne in gravidanza che vivono lontano dai centri sanitari. Il percorso seguirà in gran parte l’itinerario dell’andata: circa 1500 km  anche se, come la scorsa volta, potrebbero diventare quasi 1600 lungo il corso del Reno, su splendide ciclabili immerse nel verde e lontane dal traffico”. Le tappe previste comprendono Utrecht, Colonia, Strasburgo e Basilea, con una media giornaliera di chilometri da compiere sarà di circa 100 km. Durante la loro impresa il nostro giornale li seguirà giornalmente. Una delle sfide più impegnative che dovranno affrontare sarà la scalata del Gran San Bernardo dal versante svizzero, con i suoi 2469 metri di altitudine. Dalla vetta, una lunga discesa porterà a valle, fino ad Aosta, dove Monica e Sergio saranno accolti dagli amici dell’AVIS di Gressan. Il viaggio proseguirà in Italia con tappe ad Aosta, Ivrea e Asti – tappa obbligata dai Finders astigiani, dove si unirà alla pedalata anche Silvia, presidente di Find The Cure, per accompagnarli verso Mondovì, ospiti degli amici dell’AVIS locale. L’arrivo ad Albenga è previsto per il 28 agosto, un momento carico di emozione, in cui riabbracciare amici, sostenitori e tutte le persone che avranno camminato e pedalato idealmente accanto a loro. Ogni chilometro percorso dai due cicloamatori ingauni sarà un passo in più verso un futuro più sicuro per le mamme e i bambini di Maralal, in Kenia. Il Maternal Shelter di Maralal rappresenta una struttura essenziale: una “casa d’attesa” situata vicino all’ospedale, dove le donne a rischio o che vivono troppo lontano dai centri sanitari possono trascorrere le ultime settimane di gravidanza sotto controllo medico, ricevendo assistenza e preparandosi al parto in un ambiente sicuro. Ad augurare che l’impresa vada per il meglio tanti amici, ciclisti e non, ed anche il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis: “Quando lo sport – commenta Tomatis- si fa promotore di iniziative di volontariato va applaudito due volte. Monica e Sergio anche in questa occasione dimostrano una sensibilità ed un impegno notevole non solo dal punto di vista sportivo sobbarcandosi più di 1500 chilometri ma anche dal punto di vista umanitario”. L’OKKIO seguirà l’impresa dei due cicloamatori ingauni tenendo aggiornati i lettori sugli sviluppi e gli incontri che Monica e Sergio avranno durante il percorso.

Claudio Almanzi