Operazione antidroga nel Centro storico di Genova all’alba di oggi. Alle 6 del mattino, oltre 80 agenti della Polizia locale hanno eseguito una serie di misure cautelari nell’ambito di un’inchiesta che coinvolge 32 persone, in gran parte originarie di Senegal e Nigeria, accusate a vario titolo di spaccio e traffico di cocaina e crack. Venti gli arrestati.
L’indagine era stata avviata alla fine del 2023 dopo le segnalazioni di residenti e commercianti e ha consentito di registrare e contestare oltre 150 episodi di detenzione e spaccio di droga.
Al centro delle attività d’indagine una coppia di coniugi senegalesi che, secondo gli investigatori, gestiva la rete di rifornimento di numerosi spacciatori attivi tra i caruggi e Sampierdarena.
La coppia di africani utilizzava la propria abitazione e un locale etnico come basi operative, dove la droga veniva nascosta, preparato e ceduto ai pusher, spesso anche in presenza della figlia neonata.
Le intercettazioni ambientali nel locale etnico hanno documentato la preparazione del crack, le strategie per eludere i controlli e i contatti con i venditori al dettaglio.
Le indagini hanno permesso di registrare oltre 150 episodi di spaccio e detenzione di droga.
Durante l’operazione sono stati effettuati arresti in flagranza, sequestri di cocaina e denaro contante.
Il gip, su richiesta della Procura, ha disposto 20 custodie cautelari in carcere per altrettanti stranieri, un obbligo di firma e un divieto di dimora in provincia di Genova. Dieci le denunce in stato di libertà.




















































