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Amt UNA, abbonamento annuale urbano più provinciale a 450 euro

Amt: biglietto a 2 euro, metro, over 70 e under 14 gratis
Amt: aumento biglietto a 2 euro. Metro, over 70 e under 14 gratis (foto d'archivio)

Amt “UNA”, offre in promozione un abbonamento annuale urbano più provinciale a 450 euro. Servizi a chiamata allo studio in ambito provinciale.

Amt “Una” è la soluzione per muoversi in modalità sostenibile scegliendo il trasporto pubblico. Amt  “Una” si potrà acquistare a soli 450 euro. Senza vincoli, acquistabile da tutti per una rete vasta come Genova e città metropolitana. Amt “Una” consente l’accesso illimitato in ambito metropolitano, comprese la Ferrovia Genova Casella e la rete ferroviaria di Trenitalia in ambito urbano genovese. Amt offre un abbonamento dove si ha la massima libertà di viaggio ai cittadini che potranno muoversi con un unico biglietto in tutta la Città Metropolitana genovese, nell’ottica della massima integrazione tra i bacini urbano e provinciale. I tre nuovi servizi Chiama il bus saranno gratuiti dal 12 giugno fino al 31 dicembre 2023.

I servizi Amt da Bogliasco – Pieve Ligure, Arenzano e Rezzoaglio, più gli altri sette già attivati in ambito provinciale (Recco, Casarza Ligure, Cogorno, Val Graveglia, Valbrevenna, Bargagli/Davagna e Borzonasca) si potranno utilizzare gratuitamente. Anche questi nuovi servizi Chiama il bus si potranno prenotare tramite numero verde 800 499 999 o con l’apposita APP Servizi a Chiamata, o rivolgendosi direttamente all’autista in sosta al capolinea.

Amt “Una” è acquistabile online o in tutte le biglietterie AMT di Genova (via Avio, palazzo Ducale, stazione Brignole e via Bobbio), Chiavari e Rapallo. 

In ambito provinciale saranno offerti, con l’estate tre nuovi servizi a chiamata che vogliono incentivare l’uso del Tpl a favore,  delle aree a più bassa domanda.  I tre nuovi Chiama il Bus sostituiscono le corse delle linee 871, 873, 875 per ciò che riguarda la tratta Bogliasco-Pieve Ligure, le linee 809 e 900, che gravitano su Arenzano, e, per l’estate, le linee 911 e 913 che servono Rezzoaglio e le frazioni limitrofe, ampliando così la possibilità di utilizzo del servizio per più di 13 ore giornaliere (dalle 6 alle 19.30) rispetto all’attuale.

I nuovi servizi, in vigore dal 12 giugno, saranno: 

Bogliasco – Pieve Ligure (a servizio delle frazioni di Pieve Ligure, Sessarego e San Bernardo),
Arenzano (a servizio delle frazioni di Terralba, Roccolo, Colletta, Terrarossa, Cantarena),
Rezzoaglio (solo servizio estivo, per le frazioni di Rezzoaglio basso, Vicosoprano, Alpepiana, Vicomezzano, Casaleggio, Esola, Ertola, Brignole, Costafigara, Mileto, Garba, Scabbiamara, Cabanne, Parazzuolo, Grupparolo, Priosa, Brugnoni, Calzagatta).

 Ilaria Gavuglio, presidente Amt spiega. 

«Vogliamo che sempre più persone ci utilizzino e ci scelgano nella loro quotidianità, vogliamo diventare il punto di riferimento per gli spostamenti in ambito metropolitano, mai così convenienti e facili Crediamo che la facilità d’uso possa spingere davvero verso il cambiamento modale e incentivare i cittadini ad utilizzare il Trasporto pubblico, anche come buona pratica quotidiana. Iniziative come questa, AMT Una, e il lancio di nuovi servizi a chiamata vanno esattamente in quella direzione. In più, le promozioni servono per invogliare le persone a provare nuove possibilità di spostamento, magari non prese in considerazione prima, e far comprendere la convenienza nello scegliere il trasporto pubblico anziché quello privato. L’ascolto del territorio e l’attenzione verso le esigenze dei nostri clienti sono valori su cui costruire il trasporto pubblico del futuro».

Dichiara l’assessore comunale alla Mobilità Matteo Campora.

«Incentivare l’uso del sistema di trasporto pubblico locale, su gomma e su ferro, è l’obiettivo principale che vogliamo perseguire con agevolazioni ed efficientamento del servizio l’abbonamento super integrato urbano ed extra, comprensivo della linea ferroviaria in ambito urbano genovese, consentirà di ampliare l’utenza e contestualmente aumentare l’attrattività del tpl, lasciando a casa il mezzo privato non solo per gli spostamenti quotidiani casa-lavoro o casa-studio ma anche per il tempo libero, sfruttando proprio la libertà di scegliere la rete di trasporto pubblico per raggiungere località costiere o delle vallate anche a medio raggio. Incrementare l’utilizzo dei mezzi pubblici significa ridurre la circolazione delle auto private con conseguente miglioramento della qualità dell’aria e della vita in generale. Si tratta di una sfida culturale, che la nostra amministrazione ha voluto cogliere sia sul fronte degli investimenti infrastrutturali, per circa 1,2 miliardi di euro di finanziamenti intercettati, sia sul fronte tariffario». 

Claudio Garbarino, Consigliere Delegato ai Trasporti della Città Metropolitana di Genova ha spiegato:

«La fruizione del trasporto pubblico urbano ed extraurbano, con l’uso delle ferrovie nell’area cittadina, da oggi proposta in un unico abbonamento ad un prezzo accessibile, unita al potenziamento del servizio a chiamata su nuove tratte ed aree dell’entroterra, è sicuramente la prova di come Città Metropolitana di Genova lavori per incentivare la popolazione all’uso del TPL, ed è la dimostrazione di come, grazie ad un piano strategico attento anche alle indicazioni dell’agenda 2030, sia possibile creare e mantenere un servizio funzionale ed economicamente appetibile per tutti gli abitanti del nostro bellissimo territorio, senza costringerli ad abbandonare i luoghi che amano, dove sono nati e cresciuti e vorrebbero continuare a vivere». ABov