ALGERINO DETENUTO A MARASSI SI CUCE LA BOCCA
GENOVA. 19 GEN. Un detenuto algerino, trasferito da poco nel carcere di Marassi da Sanremo, si è cucito la bocca per protesta.
L'uomo, condannato a 30 anni per omicidio, ha usato ago e filo per compiere il suo gesto di protesta.
Gli agenti di polizia penitenziaria se ne sono accorti e hanno avvisato immediatamente i sanitari.