Una mobilitazione pacifica nel cuore della città
Questa sera, sabato 27 settembre, Genova sarà teatro di una nuova fiaccolata organizzata per sostenere la popolazione della Striscia di Gaza, da tempo al centro di una crisi umanitaria considerata dai promotori ormai insostenibile. L’appuntamento è fissato alle 19 davanti alla sede di Music for Peace in via Balleydier, da cui il corteo partirà alle 20.30.
Il percorso della fiaccolata
Il corteo farà una tappa simbolica in via Balbi, dove i partecipanti esprimeranno il loro sostegno agli studenti che hanno occupato il rettorato dell’Università di Genova. Successivamente, la marcia raggiungerà piazza Matteotti, punto di ricongiungimento con i partecipanti della veglia in programma nella Cattedrale di San Lorenzo.
Le parole di Music for Peace
La protesta nasce anche in risposta a quella che i militanti hanno definito una decisione “aberrante”: la richiesta di Israele di consegnare a una ONG giordana (Jordan Hashemite Charity Organization) i dieci container di aiuti umanitari destinati a Gaza, privandoli però degli alimenti più energetici, come zuccheri e amidi, fondamentali soprattutto per i bambini.
“Noi che operiamo a Gaza dal 2009 – afferma Stefano Rebora, presidente di Music for Peace – abbiamo accettato di non consegnare direttamente gli aiuti, ma poniamo come condizione che i pacchi restino integri e vengano affidati ad associazioni legalmente riconosciute, affinché arrivino davvero ai palestinesi”.
La veglia di preghiera in Cattedrale
Sempre questa sera, alle 20.30, si terrà la Veglia di preghiera per la pace nel mondo in Cattedrale, guidata dall’arcivescovo Marco Tasca. L’arcivescovo ha rivolto un appello alla città: “Aumenta sempre di più, in questi giorni, la preoccupazione per il clima di guerra che si diffonde nel mondo. Per questo vi invito a unirvi alla Veglia per chiedere insieme il dono della pace e la fine di tutte le guerre”.
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