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Bassetti: Covid-19 è cambiato, da 4 settimane casi non più gravi come prima. Decorso lieve

Prof. Bassetti con l'equipe del San Martino (foto di repertorio fb)

“E’ evidente che oggi la malattia Covid-19 è diversa. La presentazione clinica e il decorso sono infatti molto più lievi”.

Lo ha riferito oggi all’agenzia Ansa il prof. Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive del Policlinico San martino di Genova.

“Il presidente – ha spiegato il prof. Bassetti – della Società italiana di virologia Arnaldo Caruso ha già dichiarato di avere isolato il virus SarsCov2 in laboratorio a Brescia e che questo sembrava avere una minore virulenza.

Al di là delle dimostrazioni scientifiche, da medico quotidianamente sul campo dico che i malati di oggi sono diversi da quelli di due mesi fa.

Prima i pazienti avevano una condizione molto più grave, ora meno.

E’ evidente che adesso la malattia Covid-19 è diversa. Perchè la sua presentazione clinica e il suo decorso sono più lievi.

Complessivamente, in questi mesi, abbiamo visto al San Martino di Genova oltre 1.500 malati di Covid-19.

Da circa 4-5 settimane i pazienti non sono più casi così gravi come a marzo e ad aprile.

Queste evidenze sul campo ci fanno dire che il nuovo coronavirus ora potrebbe essere diverso.

Il perchè va studiato e chiarito, ma certamente la potenza di fuoco che questo coronavirus aveva all’inizio non è la stessa potenza di fuoco di cui dispone oggi.

Se prima aveva cioè un armamentario bellico potentissimo, per usare una metafora, ora le armi di cui dispone sono minori.

In tutto ciò non c’entra assolutamente il fatto che noi medici siamo diventati più bravi a trattare i malati di Covid-19, questo viene dopo, ma è la presentazione clinica iniziale dei pazienti che è cambiata”.

Il prof. Bassetti ha inoltre spiegato su fb che “uno studio scientifico ha dimostrato che sia da sola, che in associazione con gli antibiotici, l’idrossiclorichina (il farmaco antimalarico di nome commerciale Plaquenil, ndr) non ha alcun effetto favorevole sui pazienti con il Covid-19, ma anzi provoca alcuni effetti collaterali.

Questo farmaco non potrà più quindi essere utilizzato al di fuori degli studi clinici.

Noi che abbiamo utilizzato l’idrossiclorochina nelle fasi iniziali dell’epidemia, ci eravamo già accorti della mancanza di effetti positivi. Ora ne abbiamo la prova”.