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2020: Fuga da Milano. Regione Sardegna impone restrizioni e quarantena ai lombardi

Stintino in Sardegna (foto d'archivio)

Il governatore della Regione Sardegna Christian Solinas oggi ha firmato un provvedimento che impone una serie di restrizioni a chi arriva dalla Lombardia e dalle 14 province delle zone rosse.

Si tratta di misure straordinarie per la prevenzione e la gestione dell’emergenza coronavirus, che prevedono l’obbligo di “osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni”.

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Le misure sono rivolte, a partire da oggi, a chi fa ingresso nell’Isola e proviene “dalla Regione Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbanio-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia”.

Chi proviene da queste zone dovrà “comunicare tale circostanza al proprio medico di base o pediatra di libera scelta del servizio di sanità pubblica territorialmente competente”.

Inoltre, dovrà osservare “il divieto di spostamenti e viaggi” e “rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza”.

In caso di sintomi si dovrà “avvertire il medico di base o pediatra di libera scelta”.

Nei porti e aeroporti dell’Isola i passeggeri provenienti dalle zone indicate sono tenuti a “dichiarare al personale addetto ai controlli attivati dalla Regione il domicilio nel quale osserveranno l’isolamento fiduciario per 14 giorni e un recapito di reperibilità”.

Per questo saranno chiamati a compilare un modulo con le generalità e la dichiarazione sull’osservanza di tutte le prescrizioni.